Rea se ne va!
Gara2 disputata sul circuito di San Juan Villicum, in Argentina, ha rappresentato l’85esimo successo di Jonathan Rea in Superbike, conquistato svolgendo la gara in solitaria. Dopo aver vinto il duello nelle prime battute con Alvaro Bautista, e dopo aver perso e recuperato la vetta della gara a causa di un suo errore, Rea in pista non l’ha più visto nessuno e ha tagliato il traguardo con cinque secondi di vantaggio su Chaz Davies, secondo. Il gallese, che ieri non ha disputato Gara1 perché secondo lui non c’erano le giuste condizioni di sicurezza, ha svolto una gara in crescendo stabilizzandosi poi in seconda posizione davanti a Toprak Razgatlioglu, terzo a nove secondi dalla Ducati Panigale V4 R di Davies. Invece ha perso molto terreno, chiudendo in quinta posizione, Bautista, che ha salvato il salvabile con la gomma posteriore che si è deteriorata sensibilmente. Lo spagnolo ha chiuso tra le due Yamaha ufficiali, preceduto da Michael van der Mark e seguito da Alex Lowes, sesto. Ottimo settimo posto di Eugene Laverty, che si è reso protagonista di una bella battaglia con l’idolo di “casa” Tati Mercado, ottavo (partito ultimo) e Leon Haslam. L’inglese ha chiuso in nona posizione, a quasi 37 secondi di ritardo dalla vetta, e dopo questa gara il team ufficiale Kawasaki ha vinto il titolo delle squadre. La top 10 è chiusa da Jordi Torres, pilota del team Pedercini, seguito dalla Ducati di Michael Ruben Rinaldi, undicesimo. Gara disastrosa invece per il team GRT Yamaha con Marco Melandri e Sandro Cortese, rispettivamente al traguardo in quattordicesima e quindicesima posizione. Fuori per guasti tecnici Alessandro Del Bianco e Tom Sykes, con la sua BMW.

Ecco la classifica completa di Gara2. Cliccate qui per vedere quella del campionato. Il prossimo e ultimo round si terrà in Qatar, tra due settimane.