SBK 2013: Tom Sykes, “Magny-Cours è stata generosa con me”

Doppio record della pista all’inglese
Giornata da incorniciare oggi per il pilota inglese, autore di una doppietta (la terza della stagione) che lo ha portato a 37 punti dal diretto inseguitore Eugene Laverty (e 38 da Sylvain Guintoli). Con una sola tappa (a Jerez de la Frontera, il 20 ottobre) e 50 punti a disposizione, sarà difficile per i piloti Aprilia colmare il gap con Sykes. Lo stato di forma di Sykes è evidenziato anche dai suoi record stabiliti in pista: prima in Gara 1 con un tempo di 1’38.345 e poi in Gara 2 con quello di 1’37.932, l’inglese è riuscito a battere il record del circuito che apparteneva a Noriyuki Haga dal 2009 con il tempo di 1’38.619 migliorandolo di circa 7 decimi. “È stato magnifico ottenere una doppia vittoria qui a Magny-Cours”, ha commentato Sykes, “in Gara2 abbiamo fatto solo due piccole modifiche all’elettronica della moto. Siamo sempre a caccia della perfezione: è quello che facciamo per vivere. Quando si è quasi sempre al limite, ci si accorge che anche piccoli cambiamenti possono ottenere un grande risultato. La verità è che la moto era molto bella da guidare oggi: perciò le gare sono andate molto bene. Quando il circuito e le condizioni s’intonano alla moto e al pilota, allora bisogna trarre il massimo vantaggio dalla situazioen favorevole. Magny-Cours è stata generosa con me, la moto e tutti i team Kawasaki, ed è stato davvero magnifico. Alla fine di Gara2, la pioggia ha reso difficile la gestione della gara, anche se avevo un grande vantaggio sul secondo e non avevo molta pressione. Il posteriore scivolava un sacco. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma la buona notizia è che possiamo giocarcela come ce la siamo giocata per tutta la stagione”.