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Penalizzate Ducati e BMW: vanno troppo forte

Ducati e BMW penalizzate nel mondiale Superbike per eccesso di performance: da questo weekend subiranno una riduzione del flusso di carburante. La misura mira a riequilibrare lo spettacolo in pista, ma difficilmente fermerà la loro supremazia

Servirà a qualcosa?

Ducati e BMW vanno troppo forte nel mondiale Superbike, quindi a partire da questo weekend verranno penalizzate. Non è nulla di sconvolgente ma semplicemente quanto previsto dall’articolo 2.4.3.2 del regolamento: è stato effettuato il terzo controllo della stagione e la Federazione Motociclistica Internazionale ha stabilito che entrambe le Case hanno superato il limite di performance, di conseguenza subiranno una riduzione del flusso di carburante. Questo in applicazione del nuovo algoritmo lineare di penalizzazione in vigore dal secondo controllo.
È una norma introdotta per livellare le prestazioni a beneficio dello spettacolo, di conseguenza sia a Ducati che a BMW è stata comminata la penalizzazione di 1,5 kg/h di flusso del carburante. Il nuovo sistema aggiornato prevede una riduzione di tipo proporzionale su scala continua, con penalità applicata linearmente tra -0,250 e -1,000, e sostituisce il precedente modello che interveniva per step. Il range va dalla penalità minima (-0,250) di 0,5 kg/h alla penalità massima (-1,000) di 1,5 kg/h, quella applicata a BMW e Ducati. La formula è: penalità al flusso di carburante = valore di performance x 1,5.
Le  penalità sono cumulative e restano in vigore fino a quando non viene registrata una riduzione della performance, secondo quanto stabilito nello stesso articolo.
Dunque dovrebbe esserci una riduzione delle prestazioni, ma se non ci avete capito troppo non preoccupatevi: già in precedenza le due Case che si contendono il titolo erano state penalizzate ma la musica in pista non è cambiata. 

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