Oliveira a fianco di Petrucci sulla BMW Superbike ufficiale

Il team BMW Superbike ha completato la sua squadra per il 2026 con l’ingaggio di Miguel Oliveira. Già da tempo era stato annunciato che il posto di Toprak Razgatlıoğlu, in procinto di passare alla Yamaha MotoGP, sarebbe stato preso da Danilo Petrucci; restava però da definire chi sarebbe salito sulla moto lasciata libera da Michael Van der Mark, che probabilmente nel 2026 resterà nell’orbita BMW ma certamente non nel mondiale Superbike. Ora con l’arrivo di Oliveira i ranghi sono completi.

Il portoghese si presenta con un bel palmarès: corre nel Motomondiale dal 2013 ed ha corso prima in Moto3 conquistando sei vittorie e nove podi nel 2016, anno concluso al secondo posto nella classifica iridata; poi dal 2016 al 2018 ha gareggiato in Moto2 portando a casa sei vittorie e 21 podi, il terzo posto assoluto dietro a Morbidelli e Lüthi nel 2017 e il secondo nel 2018 alle spalle di Bagnaia; infine dal 2019 la MotoGP con le vittorie in Stiria e Portogallo (2020), Catalunya (2021) e Thailandia (2022). Quest’anno è in sella a una Yamaha del team Pramac Racing ma la sua stagione è stata condizionata da un infortunio. L’anno prossimo però si rimette tutto in gioco.

“Entrare a far parte della famiglia BMW nel WorldSBK rappresenta uno step avvincente nella mia carriera, vedo tantissimo potenziale – ha commentato il portoghese, un po’ scontato –. Sto diventando parte di un progetto che non è soltanto ambizioso e competitivo ma che ha anche avuto un impatto significativo sul campionato e sull’industria motociclistica. Essere coinvolto con un nuovo team, lavorare con ottimi partner e con un nuovo format del campionato… tutto questo mi dà grandi motivazioni nel fare del mio meglio. Ringrazio sinceramente Sven Blusch, il Direttore Tecnico Chris Gonschor e il Team Principal Shaun Muir per la loro fiducia ed entusiasmo. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo insieme”.

In Superbike non ha mai corso

“Ho tanto da imparare, un nuovo format, una moto nuova, gomme nuove… tutto nuovo! Sono entusiasta per questo prossimo capitolo della mia carriera. Cercavo una soluzione competitiva per l’anno prossimo e loro hanno i mezzi migliori e il team migliore che potessi trovare per poter lottare per i podi e per le vittorie. Questi sono l’obiettivo e la mentalità che avremo in vista dell’anno prossimo. Non sottovaluto il livello del campionato che è piuttosto alto, lo seguo da tanti anni e ho visto che è impegnativo. Sarà una nuova sfida e vedremo cosa riuscirò a fare”. 

Oliveira aveva anche un’altra opzione

“Mi era stato proposto il ruolo di collaudatore in MotoGP o di pilota nel WorldSBK che ho scelto perché ho ancora fame di buoni risultati e voglio lottare per salire sul podio. Questo è ciò che mi ha spinto ad accettare questa sfida”.