Noriyuki Haga di nuovo in sella nella Supersport asiatica
Il 39enne campione nipponico della Superbike gareggerà nel campionato Supersport d'Asia su una Suzuki ufficiale, dove cercherà di soddisfare il suo desiderio di titoli, visto che non ha mai vinto il Mondiale SBK pur essendoci andato vicino molte volte
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SuperBike
Una carriera poco fortunata
Le 43 gare vinte da Noriyuki Haga sono solo nove in meno di quelle conquistate da una grande campione, anch’egli tornato alla ribalta quest’anno, dopo un addio “definitivo” alle corse: Troy Bayliss, che prenderà il posto di Davide Giugliano nelle prossime tre gare del mondiale SBK. La differenza è che per l’australiano i 52 GP vinti si sono trasformati in tre titoli mondiali, mentre Haga è rimasto a bocca asciutta. Haga, che da 15 anni vive a Milano e ha da poco inaugurato un ristorante di cucina giapponese in zona San Siro, ha corso con Yamaha, Ducati e Aprilia; nel mondiale ha corso l'ultima volta a Imola, nel 2013, su una Bmw del team Grillini. Lo scorso luglio il pilota giapponese ha preso il via nella 8 ore di Suzuka nel team dell'amico Yukio Kagayama. Ora Suzuki gli ha offerto la possibilità di correre tutte le tappe del campionato asiatico (categoria SuperSport 600 nell'Asia Road Race Championship) con una GSX-R 600 del team di Yukio Kagayama. È la prima volta che Haga guiderà una Supersport: debutterà il 19 aprile a Sepang (Malesia); seguiranno poi altre cinque gare tra Indonesia, Giappone, Qatar e Thailanda, dov'è in programma un doppio weekend di gare. “Non ho mai guidato la 600, sarà una bella sfida ma sono convinto di poter dire ancora la mia”, ha detto Haga, “ho corso con il Team Kagayama alla 8 Ore di Suzuka negli ultimi due anni e adesso mi è stato offerta la possibilità di disputare un’intera stagione nel campionato Asiatico, che ho accettato con grande piacere. Spero di soddisfare le aspettative di Yukio e di vincere gare con il mio team”.
Le 43 gare vinte da Noriyuki Haga sono solo nove in meno di quelle conquistate da una grande campione, anch’egli tornato alla ribalta quest’anno, dopo un addio “definitivo” alle corse: Troy Bayliss, che prenderà il posto di Davide Giugliano nelle prossime tre gare del mondiale SBK. La differenza è che per l’australiano i 52 GP vinti si sono trasformati in tre titoli mondiali, mentre Haga è rimasto a bocca asciutta. Haga, che da 15 anni vive a Milano e ha da poco inaugurato un ristorante di cucina giapponese in zona San Siro, ha corso con Yamaha, Ducati e Aprilia; nel mondiale ha corso l'ultima volta a Imola, nel 2013, su una Bmw del team Grillini. Lo scorso luglio il pilota giapponese ha preso il via nella 8 ore di Suzuka nel team dell'amico Yukio Kagayama. Ora Suzuki gli ha offerto la possibilità di correre tutte le tappe del campionato asiatico (categoria SuperSport 600 nell'Asia Road Race Championship) con una GSX-R 600 del team di Yukio Kagayama. È la prima volta che Haga guiderà una Supersport: debutterà il 19 aprile a Sepang (Malesia); seguiranno poi altre cinque gare tra Indonesia, Giappone, Qatar e Thailanda, dov'è in programma un doppio weekend di gare. “Non ho mai guidato la 600, sarà una bella sfida ma sono convinto di poter dire ancora la mia”, ha detto Haga, “ho corso con il Team Kagayama alla 8 Ore di Suzuka negli ultimi due anni e adesso mi è stato offerta la possibilità di disputare un’intera stagione nel campionato Asiatico, che ho accettato con grande piacere. Spero di soddisfare le aspettative di Yukio e di vincere gare con il mio team”.
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