Mondiale Superbike, questo weekend in Spagna c’è la resa dei conti
Toprak Razgatlıoğlu ha un vantaggio di 39 punti e quindi Nicolò Bulega potrebbe tenere aperta la partita fino alla Superpole Race solo vincendo Gara 1
La resa dei conti è arrivata: questo weekend a Jerez, in Spagna, si corre l’ultima prova del mondiale Superbike e si chiuderà il discorso titolo. Ma non sarà un duello alla pari. Toprak Razgatlıoğlu ha un vantaggio di 39 punti e quindi gli basterebbe chiudere Gara 1 conservandone 37 per confermarsi campione del mondo. Vincendo, Nicolò Bulega potrebbe tenere aperta la partita fino alla Superpole Race ma al turco della BMW basterebbe arrivare due volte secondo senza colpo ferire. Diciamo la verità: per il caposquadra della Ducati è un’impresa disperata, anche perché fino ad ora non c’è stato nessuno in grado di intromettersi sottraendo punti ai due contendenti. Bulega lo sa bene, infatti dichiarato che la sua unica possibilità è mettere Toprak sotto pressione, sperando che sbagli. Ma il campione del mondo in carica non è uno sprovveduto e può giocare di rimessa, senza farsi coinvolgere…
Il titolo costruttori è più incerto
C’è più incertezza per quel che riguarda il titolo costruttori: Ducati guida la classifica con soli 2 punti di vantaggio su BMW, qui davvero è ancora tutto da decidere.
C’è un altro duello che si giocherà sotto il sole della Spagna ed è quello per il terzo posto in campionato. Sono in ballo Alvaro Bautista, Andrea Locatelli e Danilo Petrucci: lo spagnolo ha un vantaggio di 8 punti mentre gli altri due sono appaiati, e qui si profila una lotta ancora più dura di quella per il campionato. Alvaro, che a fine stagione lascerà il team Aruba Ducati, è quello più in palla ed arriva caricato dei due podi di Estoril, ma è piuttosto determinato anche Locatelli. Quanto a Danilo, aveva il terzo posto in tasca ma la frattura del polso destro riportata allenandosi in palestra lo ha costretto a saltare tutte le gare del Portogallo, perdendo un mucchio di punti; ha deciso di farsi operare per difendere le sue chances ma la sua presenza e condizionata al responso della commissione medica.
Saluti e baci
Sarà anche il weekend degli addii. L’anno prossimo Bautista lascerà la Ducati ufficiale e passerà al team Barni, Petrucci lascerà il team Barni e andrà in BMW al posto di Razgatlıoğlu, a sua volta in partenza per la Yamaha MotoGP. Cambierà squadra anche Andrea Iannone, mentre Michael Van der Mark vorrebbe restare in BMW ma non correrà in Superbike. Xavi Vierge e Iker Lecuona abbandoneranno la Honda, uno in direzione Yamaha e l’altro per il team Aruba Ducati, mentre Jonathan Rea è al capolinea: lascia le corse, ma ha già dimostrato che vuole farlo a testa alta.
Del resto ci si possono attendere belle prestazioni anche dai due gemelli Lowes, Alex con la Bimota e Sam con la Ducati del team Marc VdS, al rientro dopo essere stato a sua volta affermato dalla commissione medica in Portogallo. E poi c’è un po’ di curiosità per le due wildcard: Bobby Fong nel campionato americano è una star ma in Portogallo non ha brillato, vedremo qui; Lucas Tulovic ha vinto il campionato tedesco IDM Superbike, vanta esperienze in Moto2 e MotoE. Adesso affronta la prova del fuoco.