Salta al contenuto principale

Yamaha VMAX: morto Kenji Ekuan, il designer che ne ideò lo stile

Il celebre designer giapponese Kenji Ekuan è morto sabato scorso. A lui si deve lo stile inconfondibile della prima Yamaha VMax ma anche di tanti progetti che ritroviamo nell'uso comune come la bottiglietta della salsa di soia 
Il padre di un mito
Kenji Ekuan, designer giapponese e fondatore della GK Industrial Design Group di Tokyo, è morto sabato 7 febbraio all’età di 85 anni per problemi cardiaci. Nato a Tokyo da un monaco buddhista, Ekuan si era laureato all’Università delle Arti di Tokyo, specializzandosi all'Art Center College of Design in California e fondando poi, nel 1957, quella che sarebbe presto diventata la più grande compagnia di consulenza di design dell'intero Giappone, la GK Industrial Design Group. Cominciò fin da subito uno stretto rapporto di collaborazione con Yamaha, tanto che nel corso della sua lunga carriera Ekuan seguì personalmente la progettazione di diversi modelli. Il più celebre è la VMAX: nata 1985, è entrata di diritto nella storia delle due ruote, grazie allo stile minimalista e alla potenza di 145 CV, statosferica per l'epoca.
Il genio e l’estro creativo di Ekuan hanno tuttavia firmato numerosissimi altri prodotti nel campo della comunicazione e del trasporto: tra i suoi progetti più noti, oltre alla VMAX, ricordiamo anche il treno da oltre 320 km/h Komachi, che collega Tokyo alla stazione di Akita, il logo del Governo metropolitano di Tokyo e il celeberrimo dispenser di salsa di soia della Kikkoman che, ideato nel 1961 in onore della madre, è oggi venduto in oltre settanta paesi di tutto il mondo ed esposto al Museo di Arte moderna di New York.
Per le sue opere Ekuan ha ricevuto diverse onorificenze, tra cui l'ICSID Colin King Grand Prix, l'International Design Award, la Medaglia con nastro blu, il Sir Misha Black Award e l’Ordine del Sol Levante.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento