Vendite moto: Italia n.1 in Europa e i costi RC restano stabili
Con oltre 353mila nuove immatricolazioni registrate nel 2024, l’Italia si conferma in vetta al mercato europeo delle due ruote. Il costo dell’RC resta stabile su base nazionale
Italia prima in Europa per nuove immatricolazioni
Secondo i dati diffusi da Segugio.it, il nostro Paese con oltre 353.000 moto immatricolate è in testa alla classifica europea con una crescita del 10,7% rispetto all’anno precedente. Alle spalle dell’Italia si piazzano Germania (+16,3%) e Spagna (+14,2%), ma con volumi nettamente inferiori: in Germania, Francia e Spagna si è rimasti sotto quota 250mila, mentre nel Regno Unito le immatricolazioni si sono fermate a circa 111mila.

A confermare la solidità del mercato italiano è anche l’andamento degli ultimi dieci anni: dal 2013 a oggi, il numero di moto immatricolate è più che raddoppiato, a testimonianza di un interesse sempre crescente verso la mobilità su due ruote.

RC Moto: premio medio stabile a 328 euro
Sul fronte assicurativo, aprile 2025 registra un premio medio RC Moto pari a 328,4 euro, praticamente invariato rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+0,7%). Un dato che conferma una sostanziale tenuta dei prezzi, ma che nasconde significative variazioni su base regionale. A beneficiare dei maggiori cali sono state: Valle d’Aosta, con una flessione del -10%, il Molise, in calo del -7,4% e la Basilicata, che registra un -3,4%. All’estremo opposto, i rincari più marcati si segnalano in Sardegna, con un aumento del +7,2%, nel Lazio (+6,6%) e in Friuli-Venezia Giulia (+6,5%). Prezzi pressoché stabili in Toscana (-0,3%), Abruzzo (+0,4%) e Trentino-Alto Adige (+0,8%).

Il ruolo dei comparatori: risparmi anche del 50%
Nonostante la stabilità dei prezzi a livello nazionale, le differenze tra polizze offerte dalle compagnie restano significative. Secondo Segugio.it, molti consumatori potrebbero arrivare a dimezzare la spesa assicurativa semplicemente utilizzando strumenti di comparazione online. Una possibilità concreta per ottimizzare i costi, soprattutto in un periodo in cui la moto continua a essere scelta non solo per passione, ma anche come soluzione pratica per la mobilità quotidiana. “Il mercato delle due ruote sta conoscendo anni d’oro in Italia – commenta Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it. – Una buona notizia per i consumatori è data dal fatto che i prezzi assicurativi, che si erano impennati nel 2023, sembrano finalmente stabilizzarsi. Tuttavia, il nostro Osservatorio fotografa un risparmio potenziale superiore al 50% per una larga fetta dei consumatori, che però non usufruiscono di questa possibilità di risparmio rimanendo fedeli al proprio assicuratore in oltre il 70% dei casi”.