SWM RS 650 R, dati tecnici, disponibilità e prezzo
Grazie ai capitali dei cinesi di Shineray torna SWM, uno dei produttori italiani più famosi di moto off road. La prima nata, la RS 650 R, è già disponibile, ma la famiglia è destinata ad allargarsi a breve con tanti altri modelli, ecco tutte le informazioni
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Moto
La prima è l'enduro più grande
SWM negli anni 70 e 80 è stata una delle case italiane più attive nell'off road, ora, grazie ai capitali dei cinesi di Shineray è risorta e dalla linea di montaggio dello stabilimento di Cassinetta di Biandronno (VA), dove un tempo nascevano le Husqvarna, è uscito il primo modello di una ampia gamma di moto da strada e fuoristrada: è la RS 650 R, la più "grossa" di una famiglia che prevede anche l’arrivo di una versione di 300 e una di 500 cm3. La RS è già disponibile al prezzo di 6.650 euro, monta un monocilindrico raffreddato a liquido di 600 cm3 esatti (curiosa quindi la denominazione del modello) con alimentazione a iniezione elettronica, distribuzione a 4 valvole comandate da doppio albero a camme in testa, avviamento elettrico, frizione ad azionamento idraulico e cambio a 6 marce; al momento non sono disponibili i valori di potenza e coppia del motore. Quanto alla ciclistica, la RS 650 R adotta un telaio monotrave superiore con culla che si sdoppia sotto il motore, un telaietto posteriore in lega leggera, una forcella a steli rovesciati regolabile nel precarico e in estensione e un monoammortizzatore con leveraggio progressivo “Soft Damp” completamente regolabile. La prima SWM è molto leggera: col serbatoio vuoto ferma l’ago della bilancia a 144 kg. All’enduro faranno seguito a fine luglio la versione motard, la SM 650 R (6.750 euro), e a fine settembre la RS 300 R (6.250 euro), la RS 500 R (6.400 euro) e la SM 500 R (6.550 euro). Le due moto della gamma Classic Bikes – la Silver Vase 440 (5.400 euro) e la Gran Milano Special 440 (5.800 euro) – arriveranno a metà ottobre 2015.
SWM negli anni 70 e 80 è stata una delle case italiane più attive nell'off road, ora, grazie ai capitali dei cinesi di Shineray è risorta e dalla linea di montaggio dello stabilimento di Cassinetta di Biandronno (VA), dove un tempo nascevano le Husqvarna, è uscito il primo modello di una ampia gamma di moto da strada e fuoristrada: è la RS 650 R, la più "grossa" di una famiglia che prevede anche l’arrivo di una versione di 300 e una di 500 cm3. La RS è già disponibile al prezzo di 6.650 euro, monta un monocilindrico raffreddato a liquido di 600 cm3 esatti (curiosa quindi la denominazione del modello) con alimentazione a iniezione elettronica, distribuzione a 4 valvole comandate da doppio albero a camme in testa, avviamento elettrico, frizione ad azionamento idraulico e cambio a 6 marce; al momento non sono disponibili i valori di potenza e coppia del motore. Quanto alla ciclistica, la RS 650 R adotta un telaio monotrave superiore con culla che si sdoppia sotto il motore, un telaietto posteriore in lega leggera, una forcella a steli rovesciati regolabile nel precarico e in estensione e un monoammortizzatore con leveraggio progressivo “Soft Damp” completamente regolabile. La prima SWM è molto leggera: col serbatoio vuoto ferma l’ago della bilancia a 144 kg. All’enduro faranno seguito a fine luglio la versione motard, la SM 650 R (6.750 euro), e a fine settembre la RS 300 R (6.250 euro), la RS 500 R (6.400 euro) e la SM 500 R (6.550 euro). Le due moto della gamma Classic Bikes – la Silver Vase 440 (5.400 euro) e la Gran Milano Special 440 (5.800 euro) – arriveranno a metà ottobre 2015.
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