SBK 2014 Qatar, risultato Gara 1 vince Guintoli, secondo Baz
Superbike Qatar, risultati gara 1 – È Sylvain Guintoli il vincitore della prima manche sul circuito di Losail, infiammata dallo spettacolo e dalla tensione con il titolo ancora in palio. Il francese ha preceduto le due Kawasaki di Loris Baz e Tom Sykes: Baz non ha rispettato gli ordini discuderia e la tensione è alle stelle. Sykes è ancora leader in classifica ma, con soli tre punti di vantaggio, tutto può accadere
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Guintoli vince e arriva a - 3 da Sykes
Ha fatto una prima gara straordinaria Sylvain Guintoli, sotto i riflettori del Qatar, scattando dalla quinta casella e guadagnandosi la testa della corsa e ottenendo la quarta vittoria stagionale. Il francese è riuscito a mettere a segno una bella fuga, correndo gli ultimi giri in solitaria e lasciando dietro di sé le due Kawasaki di Loris Baz, in netto vantaggio, e di Tom Sykes in difficoltà. C'è inevitabilmente tanta tensione in casa Kawasaki, dato che Baz, dall'anno prossimo pilota MotoGP, non ha voluto rispettare l'ordine di scuderia di lasciar passare il compagno di squadra, in lotta per il titolo, e ha conquistato la seconda posizione: “C’erano degli ordini di squadra - ha detto Baz - ma a volte le persone con le quali provi ad essere amico cercano di renderti la vita più difficile. Sono una persona gentile, e posso esserlo soprattutto con quelli che a loro volta mi danno una mano. Chi mi ha aiutato di più è la mia squadra, e meritano il miglior risultato possibile per tutto il duro lavoro svolto nel fine settimana. Tutta la squadra voleva che vincessi, perché un risultato del genere avrebbe comunque aiutato Tom, ma ho avuto problemi alla gomma anteriore, ed ho distrutto completamente il lato destro, rischiando di cadere in diverse occasioni. Quando ho visto il cartello, ho fatto la mia scelta, sono successe molte cose negli ultimi tre anni. È stata dura, non mi sono sempre sentito benvoluto nella squadra da parte del mio compagno. L’ho già aiutato a Magny Cours e farò di tutto per aiutare la squadra in Gara2. Se vinco, può ancora vincere il titolo. Dovrà fare la sua gara ed arrivare davanti a Guintoli, ma quello è compito suo".
Sykes che ieri aveva centrato la prima fila, non è mai stato brillante in gara, ma è riuscito a metterci una pezza mantenendo il terzo posto e difendendosi da Jonathan Rea. Con il quinto tempo ha chiuso il poleman Davide Giugliano in sella alla Ducati 1199 Panigale R, che ha lottato tra gli altri anche con il suo compagno di squadra Chaz Davies, settimo al traguardo. In sesta posizione ha terminato Toni Elias e solo ottavo è Marco Melandri, che ha dovuto fare i conti con un problema alla gomma anteriore, proprio negli ultimi giri della corsa. La top ten è conclusa dalle due Suzuki GSX-R1000 di Eugene Laverty e Alex Lowes e la prima moto EVO a tagliare il traguardo è stata la Ducati di Niccolò Canepa, con il dodicesimo tempo. Ecco la classifica completa di Gara 1. La situazione nella classifica di campionato vede Tom Sykes primo con un vantaggio di soli tre punti su Sylvain Guintoli. Riuscirà il campione in carica a farsi valere, o Guintoli farà un'altra gara capolavoro vincendo il titolo 2014? L'appuntamento con la seconda manche è alle 20.00.
Ha fatto una prima gara straordinaria Sylvain Guintoli, sotto i riflettori del Qatar, scattando dalla quinta casella e guadagnandosi la testa della corsa e ottenendo la quarta vittoria stagionale. Il francese è riuscito a mettere a segno una bella fuga, correndo gli ultimi giri in solitaria e lasciando dietro di sé le due Kawasaki di Loris Baz, in netto vantaggio, e di Tom Sykes in difficoltà. C'è inevitabilmente tanta tensione in casa Kawasaki, dato che Baz, dall'anno prossimo pilota MotoGP, non ha voluto rispettare l'ordine di scuderia di lasciar passare il compagno di squadra, in lotta per il titolo, e ha conquistato la seconda posizione: “C’erano degli ordini di squadra - ha detto Baz - ma a volte le persone con le quali provi ad essere amico cercano di renderti la vita più difficile. Sono una persona gentile, e posso esserlo soprattutto con quelli che a loro volta mi danno una mano. Chi mi ha aiutato di più è la mia squadra, e meritano il miglior risultato possibile per tutto il duro lavoro svolto nel fine settimana. Tutta la squadra voleva che vincessi, perché un risultato del genere avrebbe comunque aiutato Tom, ma ho avuto problemi alla gomma anteriore, ed ho distrutto completamente il lato destro, rischiando di cadere in diverse occasioni. Quando ho visto il cartello, ho fatto la mia scelta, sono successe molte cose negli ultimi tre anni. È stata dura, non mi sono sempre sentito benvoluto nella squadra da parte del mio compagno. L’ho già aiutato a Magny Cours e farò di tutto per aiutare la squadra in Gara2. Se vinco, può ancora vincere il titolo. Dovrà fare la sua gara ed arrivare davanti a Guintoli, ma quello è compito suo".
Sykes che ieri aveva centrato la prima fila, non è mai stato brillante in gara, ma è riuscito a metterci una pezza mantenendo il terzo posto e difendendosi da Jonathan Rea. Con il quinto tempo ha chiuso il poleman Davide Giugliano in sella alla Ducati 1199 Panigale R, che ha lottato tra gli altri anche con il suo compagno di squadra Chaz Davies, settimo al traguardo. In sesta posizione ha terminato Toni Elias e solo ottavo è Marco Melandri, che ha dovuto fare i conti con un problema alla gomma anteriore, proprio negli ultimi giri della corsa. La top ten è conclusa dalle due Suzuki GSX-R1000 di Eugene Laverty e Alex Lowes e la prima moto EVO a tagliare il traguardo è stata la Ducati di Niccolò Canepa, con il dodicesimo tempo. Ecco la classifica completa di Gara 1. La situazione nella classifica di campionato vede Tom Sykes primo con un vantaggio di soli tre punti su Sylvain Guintoli. Riuscirà il campione in carica a farsi valere, o Guintoli farà un'altra gara capolavoro vincendo il titolo 2014? L'appuntamento con la seconda manche è alle 20.00.
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