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Royal Enfield Himalayan 750: spunta una versione più stradale?

Una nuova versione della Himalayan 750 è stata avvistata in India, il prototipo era dotato di cerchi in lega, indizio di una declinazione più adatta all'uso su strada?

Cerchi in lega: un segnale preciso

Dopo mesi di foto spia e indiscrezioni (oltre ai contributi ufficiali della casa madre), la Royal Enfield Himalayan 750 sembra ormai pronta al debutto. Fino a oggi, i prototipi avvistati montavano sospensioni a lunga escursione e cerchi a raggi, tipici di una moto pensata per l'uso fuoristrada. Tuttavia, nuovi scatti rubati in India mostrano una variante equipaggiata con cerchi in lega, soluzione generalmente "più stradale". Le dimensioni sembrano invariate rispetto a quelle già viste, ma il materiale e la costruzione del cerchio potrebbero indicare un cambio di rotta nel progetto, forse per offrire due versioni distinte della stessa piattaforma.

Fuoristrada o turismo?

Le differenze tra cerchi a raggi e cerchi in lega non sono solo estetiche: i primi offrono una maggiore resistenza agli urti e una certa flessibilità utile su terreni accidentati, mentre i secondi garantiscono costi di produzione inferiori, minore manutenzione e maggiore compatibilità con pneumatici tubeless. In questo contesto, la scelta di Royal Enfield potrebbe rispondere alla volontà di coprire un pubblico più ampio: da un lato i motociclisti interessati all'off-road puro, dall'altro coloro che cercano una tourer comoda e accessibile, adatta anche ai lunghi viaggi su asfalto.

Strategia già vista nel segmento

Una doppia offerta non sarebbe una novità nel panorama delle adventure: Suzuki, ad esempio, ha differenziato la V-Strom 800 in versione DE per l'off-road e SE per l'asfalto. Royal Enfield potrebbe seguire lo stesso percorso, offrendo una Himalayan 750 "classi style", quindi con attitudine fuoristradistica e una variante più stradale, ideale per chi cerca comfort, autonomia e versatilità su asfalto. Oppure, molto semplicemente, tutto questo potrebbe risultare una banale illusione data mgari da un qualche guasto temporaneo all'esemplare pizzicato in foto... Per saperlo, non ci resterà che attendere il prossimo EICMA.

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