Royal Enfield Himalayan 750: ecco altre foto rubate prima di EICMA 2025

Scatti spia e impressione “quasi produzione”

Nelle ultime settimane la Himalayan 750 è ricomparsa in strada con diversi prototipi avvistati in India, segno che lo sviluppo si sta avvicinando a una fase, se non decisiva, quantomeno avanzata. La moto è stata vista con dettagli estetici tipici della preproduzione. Una caratteristica curiosa è il serbatoio che mostra nervature inedite presumibilmente per irrigidire la struttura o offrire punti di fissaggio per borse o paracolpi. Un dettaglio degno di nota: il mono posteriore è dotato di un serbatoio esterno, e potrebbe integrare la regolazione dell'idraulica. Che tipo esatto di regolazioni saranno possibili (compressione, estensione, ecc.) non è ancora chiaro. Qui sotto alcune immagini rubate dei prototipi in fase di test, sopra invece, una nostra elaborazione grafica. Che ne pensate?

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Varianti ruote, configurazioni e schema tecnico

Uno dei cambiamenti più evidenti nelle ultime immagini trapelate sul web riguarda le ruote: il prototipo appare equipaggiato con ruote in lega da 17″ sia davanti che dietro, tipiche per uso stradale/tourer. In passato erano circolate immagini di versioni con ruote a raggi (19/17″) per un uso più off-road. È probabile che Royal Enfield offra almeno due varianti: una orientata al turismo su asfalto, l’altra con ruote a raggi e pneumatici “dual sport”. Anche il design sembra evoluto. Il frontale ha fari circolari LED, mentre le carene laterali del serbatoio e la mascheratura semi-integrale indicano maggiore cura aerodinamica rispetto alla Himalayan 450. Lo scarico è montato in alto, coerente con l’estetica da crossover. Sul fronte freni e sospensioni, il prototipo monta due dischi anteriori – novità per il marchio – e una forcella rovesciata, probabilmente regolabile. Il telaio sembra nuovo, non derivato direttamente dalle piattaforme 650 cm³. Dal punto di vista del motore, dovrebbe trattarsi di un bicilindrico parallelo da circa 750 cm³, evoluzione del propulsore 650 ma con alesaggio e corsa modificati. Le previsioni parlano di una potenza di circa 55 CV e una coppia di 60 Nm. È confermato il cambio a 6 marce con frizione assistita e antisaltellamento. Il raffreddamento misto aria/olio, invece che a liquido, rimarrebbe per contenere i costi e semplificare la manutenzione.

Quando la vedremo?

Secondo alcune gole profonde, l’esordio della Himalayan 750 potrebbe avvenire già a EICMA 2025. Ci sono anche segnalazioni che suggeriscono una presentazione in India durante l’evento MotoVerse, sempre a novembre. In ogni caso, la commercializzazione in India è attesa per la metà del 2026.