Salta al contenuto principale

Roma, scatta il limite dei 30 km/h: 52 strade interessate, il centro storico a dicembre

Roma decide di rallentare per rendere le strade più sicure. Parte la prima ondata di Zone 30 su 52 strade distribuite in (quasi) tutti i Municipi. Il Centro storico seguirà tra novembre e dicembre: la vera prova del nove…

Roma rallenta

L’intenzione è chiara: anche la Capitale imbocca la strada – anzi, la corsia lenta – delle “Città 30”. A inizio settembre 2025 l’assessorato alla Mobilità guidato da Eugenio Patané ha formalizzato la prima lista di 52 strade dove il limite scende a 30 km/h, primo passaggio concreto verso un disegno più ampio di moderazione del traffico e di sicurezza stradale. L’area ZTL del Centro storico è esclusa da questa prima fase e verrà affrontata tra novembre e dicembre. Una scelta graduale, in linea con quanto sperimentato in altre capitali europee e con il casodi Bologna Città 30. 

Dove si comincia: la mappa delle prime 52

Il perimetro del debutto tocca quasi ogni angolo della città, con interventi mirati là dove si incrociano flussi intensi, funzioni urbane sensibili (scuole, parchi, mercati) e viabilità di quartiere. L’elenco, sottolinea l’assessorato, è quasi ultimato, ma potrà subire minimi aggiustamenti in sede di implementazione. Al momento, le strade interessate sono: 

Nel Municipio II scendono a 30 via Reggio Calabria, via del Castro Laurenziano e via di Villa Ada; nel IV tocca a via Filippo Meda e via Recanati. Il V Municipio è tra i più interessati: via di Villa Serventi, via del Pigneto, viale Agosta, via dei Gelsi, via delle Robinie, via Achille Vertunni. Nel VII compaiono viale dei Consoli, viale San Giovanni Bosco, via Giuseppe Salvioli, via Amantea, via Casignana, via Gasperina, via Genzano e piazza di Villa Fiorelli. 

Il quadro prosegue nell’VIII Municipio con via dell’Arcadia e via Andrea Di Bonaiuto (dove il limite è già attivo), e nel Municipio XII con un pacchetto di sette strade: via Giacinto Carini, via Guido Guinizelli, largo Alfredo Oriani, via Alessandro Crivelli, via Giovanni de Calvi, via Ludovica Albertoni, via Luigi Zambarelli. In periferia ovest, il Municipio XIII aggiunge via della Cellulosa e via della Madonna del Riposo; nel XIV arrivano via Pietro Gasparri, piazza Giovenale, via Pietro Maffi, via Pasquale II. Chiude l’anello nord il XV Municipio con via San Godenzo. 

Centro storico: la fase due

Il cuore monumentale della città – denso, turistico, fatto di strade strette e percorsi complessi – è la sfida più delicata. L’introduzione del limite a 30 km/h nella ZTL del Centro storico è programmata tra novembre e dicembre 2025. Per arrivarci serviranno coordinamento con la Polizia Locale, segnaletica puntuale e, con ogni probabilità, una fase di rodaggio per misurare effetti reali su flussi, sosta, carico-scarico e micro-logistica nel dedalo del centro. È il banco di prova che dirà se Roma potrà estendere con continuità il nuovo standard anche oltre questa prima ondata. 

Come si applica: segnaletica, controlli, autovelox

La nuova velocità massima si somma al sistema di controlli già potenziato in città – dagli autovelox ai dispositivi di enforcement puntuali – e richiederà segnaletica ben visibile su ogni asse coinvolto. Nell’annuncio ufficiale, proprio il richiamo agli autovelox accompagna la lista delle 52 strade: un messaggio esplicito sulla volontà di passare dalla teoria alla pratica. 

Aggiungi un commento