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Prezzi benzina: indagate le compagnie petrolifere!

Nel mirino della Guardia di Finanza gli aumenti della benzina dello scorso anno. Il reato ipotizzato è grave: truffa ai danni dei consumatori

Siamo stati truffati?

L'indagine svolta dalla Guardia di Finanza e dalla Procura di Varese mira a capire se il prezzo della benzina, una delle voci più pesanti tra le spese degli italiani, sia stato manipolato ad arte dalle compagnie petrolifere. Tutto ha preso il via da un esposto del Codacons che, lo scorso anno, ha denunciato come gli aumenti del prezzo benzina fossero del tutto ingiustificati e poco chiari. Nel mirino dell'associazione consumatori Shell, Tamoil, Eni, Esso, TotalErg, Q8 e Api. L'inchiesta portata avanti dalla GdF si basa su analisi e comparazioni con i prezzi degli altri paesi europei, la documentazione della istruttorie aperte dall'Authority per la Concorrenza e il Mercato e dal Ministero dello Sviluppo economico e quella acquisita dalle aziende indagate. I reati ipotizzati al momento sarebbero rialzo e ribasso fraudolento dei prezzi sul mercato, manovre speculative su merci e truffa. Vedremo come andrà a finire, ma va rilevato che mentre nel resto d'Europa la quotazione della benzina è calata sensibilmente, i prezzi italiani sono tuttora alti e comunque sono scesi molto meno che all'estero: la media (oggi 4 aprile) è di 1,850 euro/litro...
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marktbike
Gio, 04/04/2013 - 12:57
Le onestissime compagnie petrolifere? Non scherziamo, hanno sempre difeso il consumatore, dagli aumenti spropositati nei giorni prima di Ferragosto alle diminuzioni di un paio di millesimi di euro quando il prezzo del greggio crollava del 30%. Tutti degne persone, mi dispiace che la GdF sospeti di loro...
Pitzone
Ven, 04/05/2013 - 06:42
É una cosa deplorevole e a "pagare" come sempre siamo noi !! Fate chiarezza,buttateli in galera e gettate via le chiavi !!