Sic 58 Squadra Corse: i nuovi campioni di papà Simoncelli
Sic 58 - Da quel 23 ottobre 2011, quando Marco Simoncelli rimase vittima di un incidente in MotoGP, la vita del papà Paolo è radicalmente cambiata. Ma non c'è solo la fondazione che ricorda il giovane campione di Coriano: Paolo Simoncelli ha deciso di fondare un team proprio e aiutare i giovanissimi piloti che hanno gli occhi pieni di passione come li aveva Marco
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Le giovani promesse di papà Sic
Paolo Simoncelli all'interno del paddock del Motomondiale era conosciuto da tutti perché seguiva il figlio Marco ovunque. Era il suo braccio destro, il suo punto di riferimento durante le trasferte, il suo consigliere e il fan numero uno. Fin dalla tenera età, pur conoscendo i rischi del motociclismo agonistico, Paolo ha dedicato la sua vita al figlio per aiutarlo a realizzare il suo sogno: quel sogno che poi se l'è portato via durante il GP di Malesia nel 2011. Molti gli hanno chiesto: se tornasse indietro lo rifarebbe? Assolutamente sì, senza esitazione. Proprio da queste considerazioni è iniziata la storia del suo team. Per dare la possibilità ad altri giovani talenti di correre a livello professionista, Paolo Simoncelli si è rimesso in gioco. Nell'ottobre del 2012, dopo un anno dal quel fatidico giorno, ha preso avvio l'avventura del Sic 58 Squadre Corse con due ragazzini che avevano e hanno negli occhi la stessa passione per le corse e lo stesso entusiasmo che quindici anni prima Paolo aveva visto negli occhi di Marco. I due piloti protagonisti scelti erano Mattia Casadei e Kevin Sabatucci che grazie a lui e agli sponsor che avevano aiutato Marco nella sua carriera (Gresini Racing, Honda Italia e San Carlo in primis) nel 2013 hanno potuto disputare il campionato PreGP 125. Così come aveva ben fatto con Marco, Paolo ha preso sotto la sua ala protettrice queste due giovani promesse per aiutarli a diventare dei gran piloti, senza perdere di vista il lato umano. Dopo un anno di ottimi risultati, nel 2014 il progetto continuerà con Casadei e Sabatucci nelle due diverse categorie del Campionato Italiano in Moto 3 e PreGP 125, con l'aggiunta di due nuovi piloti: Tony Arbolino (PreGP 125) e Nicodemo Matturro (Moto 3).
Paolo Simoncelli all'interno del paddock del Motomondiale era conosciuto da tutti perché seguiva il figlio Marco ovunque. Era il suo braccio destro, il suo punto di riferimento durante le trasferte, il suo consigliere e il fan numero uno. Fin dalla tenera età, pur conoscendo i rischi del motociclismo agonistico, Paolo ha dedicato la sua vita al figlio per aiutarlo a realizzare il suo sogno: quel sogno che poi se l'è portato via durante il GP di Malesia nel 2011. Molti gli hanno chiesto: se tornasse indietro lo rifarebbe? Assolutamente sì, senza esitazione. Proprio da queste considerazioni è iniziata la storia del suo team. Per dare la possibilità ad altri giovani talenti di correre a livello professionista, Paolo Simoncelli si è rimesso in gioco. Nell'ottobre del 2012, dopo un anno dal quel fatidico giorno, ha preso avvio l'avventura del Sic 58 Squadre Corse con due ragazzini che avevano e hanno negli occhi la stessa passione per le corse e lo stesso entusiasmo che quindici anni prima Paolo aveva visto negli occhi di Marco. I due piloti protagonisti scelti erano Mattia Casadei e Kevin Sabatucci che grazie a lui e agli sponsor che avevano aiutato Marco nella sua carriera (Gresini Racing, Honda Italia e San Carlo in primis) nel 2013 hanno potuto disputare il campionato PreGP 125. Così come aveva ben fatto con Marco, Paolo ha preso sotto la sua ala protettrice queste due giovani promesse per aiutarli a diventare dei gran piloti, senza perdere di vista il lato umano. Dopo un anno di ottimi risultati, nel 2014 il progetto continuerà con Casadei e Sabatucci nelle due diverse categorie del Campionato Italiano in Moto 3 e PreGP 125, con l'aggiunta di due nuovi piloti: Tony Arbolino (PreGP 125) e Nicodemo Matturro (Moto 3).
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