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Nuova Triumph Tiger Sport 1050

La Triumph Tiger 1050 si rinnova diventa "Sport" per sottilineare il carattere più aggressivo. Cresce di parecchio la potenza e cambia la ciclistica che sfoggia un nuovo forcellone monobraccio

La crossover inglese diventa più cattiva

La Triumph Tiger Sport 1050 è l'evoluzione della crossover "storica" di Hinckley, la Tiger sfoggia ora una livrea più aggressiva una ciclistica migliorata e soprattutto una robusta iniezione di potenza: il tre cilindri da 1050 cm3 cresce di 10 CV, arrivando così a 125 CV con 104 Nm di coppia massima (più 6 Nm). Le ruote restano stradali da 17" (se volete la versione "fuoristrada c'è la Explorer qui la prova) e calano i consumi: Triumph dichiara una riduzione del 7% arriva anche da un nuovo sistema ABS. La Tiger Sport si differenzia esteticamente dalla precedente per una coda più sottile e meno squadrata, affilati anche fianchetti e cupolino su cui compaiono fari più leggeri e potenti. Cambia la posizione di guida: la seduta del pilota si abbassa di 5 mm (ora è a 830 mm di altezza) e più stretta, il manubrio e più basso e sistemato più vicino al pilota. Sella più bassa anche per il passeggero che può contare su maniglie ora montate di serie. Le novità maggiori sono nella ciclistica: arriva un bel forcellone monobraccio (simile a quello della Speed Triple), cala l'interasse e la forcella ora è più "in piedi" di mezzo grado ed è stata rivista per migliorare la resa e il piacere di guida. Entrambe le sospensioni sono completamente regolabili. Debutta su questa modello il sistema Triumph Dynamic Luggage System, un cavo di interconnessione tra le borse per isolare dal telaio i movimenti dovuti alle turbolenze e garantire una guida più stabile e consentire un carico massimo di 10 kg per borsa. La Triumph Tiger Sport sarà disponibile da aprile nelle due colorazioni rosso e bianco, il prezzo verrà comunicato a febbraio. 
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