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MXGP: Jasikonis si è svegliato e sta bene. Il peggio è alle spalle

Arminas sta bene. Il 23enne pilota della MXGP nel Team Rockstar Energy Husqvarna si è svegliato dal coma farmacologico indotto. Il peggio è passato: può muoversi, parla ed è pronto per la riabilitazione
Forza Arminas
Bellissime notizie dall’ospedale di Cremona: Arminas Jasikonis si è svegliato ieri, mercoledì 30 settembre, dal coma farmacologico indotto a seguito dell’incidente di domenica. Il 23enne, elitrasportato in ospedale il 27 settembre dopo la caduta durante la seconda manche dell’MXGP, era apparso molto grave:  i medici lo avevano posto in coma farmacologico in attesa che le sue condizioni si stabilizzassero. A distanza di poche ore, Arminas si è svegliato, ha subito riconosciuto e parlato con la famiglia, può muoversi senza alcun aiuto, non soffre e, nonostante sia comprensibilmente stanco, è già pronto ad iniziare la riabilitazione.

Onestamente - ha detto Antti Pyrhönen, Team Manager del Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing MXGP - non sono mai stato così felice di vedere uno dei miei piloti. Essere in grado di dire che AJ sta bene, che starà bene, è una specie di miracolo. Questi giorni dal suo incidente sono stati emotivamente molto faticosi per tutti quelli a lui vicini. Quando si è svegliato, quando abbiamo capito che sapeva parlare, che poteva muovere tutte le braccia e le gambe, che non soffriva e che non aveva altre ferite, habbiamo provato una sensazione quasi impossibile da esprimere con le parole Certo, AJ ha ancora molta strada da fare prima di riprendersi completamente, e comprensibilmente è ancora molto stanco, ma il peggio è ormai alle sue spalle e può presto iniziare la sua guarigione. Ancora una volta, voglio fare un sincero ringraziamento a ogni singola persona che ha avuto AJ nei propri pensieri, al supporto e alla positività travolgenti che abbiamo ricevuto dal paddock MXGP e dalla comunità mondiale del motocross. Ma soprattutto voglio ringraziare l’intera famiglia di Husqvarna Motorcycles, Robert Jonas e Heinz Kinigadner, ma anche il proprietario del nostro team Kimi, che ha già cominciato ad organizzare tante nuove cose…Tutti nel team sono estremamente grati per qianto accaduto, siamo davvero sollevati all’idea che AJ starà bene”.
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