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MXGP 2015 orari TV gare - Tony Cairoli: “Non ci sono solo gli americani nel cross”

Orari TV MXGP, gara Lommel 2015 – Al GP del Belgio Tony Cairoli non ci sarà, la sua corsa al titolo mondiale si è fermata per l'infortunio al gomito rimediato a Magiora che con il passare del tempo è peggiorato. Il campione di Patti ha parlato delel sue condizioni e ha non ha mancato di dire la sua anche sul ritiro definitivo di Ryan Villopoto
"Medici stupiti che sia riuscito a correre"
Tony Cairoli stava lottando per il suo nono titolo mondiale MXGP, ma Maggiora è caduto nelle qualifiche rimendiato una lesione ossea al gomito sinistro, nonostante questo ha stretto i denti e continuato a correre, la situazione però è peggiorata: “ Dopo Maggiora ho fatto delle lastre - ha spiegato Tony - e la frattura era semplice e ben definita ma poi ho fatto delle altre lastre e la frattura si è "mossa" di fianco. Questo significa che non si è ancora unita”. Dopo questa brutta notizia il siciliano ha interpellato altri medici e tutti sono rimasti stupiti dalla sua capacità di sopportare il dolore: “Il problema al braccio non è semplice e ho visto parecchi dottori che si domandano come sia riuscito a correre in queste condizioni. Un medico che cura dei ciclisti professionisti mi ha detto che un ciclista con la mia stessa frattura non andrebbe neanche in bici! Mi hanno detto che non è una frattura pericolosa e quindi che potevo correre ma non si aspettavano che continuassi a correrci sopra visto che il dolore è forte”. Questa stagione è stata ricca di colpi di scena e tra i vari infortunati c'è stato anche Ryan Villopoto, che dopo una frattura al coccige ha deciso di ritirarsi. Cairoli a Motosprint ha dichiarato: “Forse negli USA pensavano venisse qui a stravincere, e credo che ora anche lì si siano resi conto che il livello qui non è affatto inferiore” e ha poi spiegato: “Sicuramente per tutti i tifosi americani è un momento difficile. Hanno sempre pensato che i piloti americani sono un gradino sopra a tutti gli altri ma adesso sono alcuni anni che hanno realizzato che non esistono solo gli americani nel motocross. Penso che Ryan non dovrebbe fare quello che sta facendo perché forse all’inizio pensava che fosse più facile e dopo ha realizzato che era difficile mantenere il passo ed ha fatto degli errori fino all’incidente e all’infortunio. Capisco che un pilota possa saltare delle gare ma non capisco che resti fuori per il resto della stagione. Pensavo che almeno corresse a Glen Helen per salutare tutti in un modo diverso. Ma è così, persone diverse fanno cose diverse quindi rispetto la sua carriera perché è uno di migliori piloti al mondo e ha fatto molto per questo sport”.
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