Museo Ducati: una mostra temporanea per Troy Bayliss
È stata inaugurata la nuova mostra temporanea ”Troy Story: the legend of a champion”. Sono passati vent’anni dal primo titolo mondiale di Troy Bayliss e a Borgo Panigale hanno deciso di celebrare la ricorrenza esponendo le moto che più hanno contribuito a costruire la leggenda del campione australiano
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Dallo scorso 21 maggio è nuovamente possibile visitare ”in presenza” il Museo Ducati, riaperto al pubblico nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. Adesso però è arrivato qualcosa in più: a distanza di una settimana è stata inaugurata la nuova mostra temporanea ”Troy Story: the legend of a champion”. Sono passati vent’anni giusti giusti dal primo titolo mondiale di Troy Bayliss e Borgo Panigale celebra la ricorrenza esponendo le sei moto che più hanno contribuito a costruire la leggenda del pilota australiano:
-996 Factory 2000, la moto con cui debuttò nel mondiale Superbike sostituendo l’infortunato Fogarty. Quella che guidava nel round di Monza quando superò in una staccata sola quattro piloti del calibro di Chili, Edwards, Slight e Haga;
-996 Factory 2001 Testastretta, la moto del suo primo titolo mondiale, con la livrea usata a Imola nel 2001, la stessa con cui Paul Smart vinse la prima 200 Miglia di Imola nel 1972;
-998 Factory Testastretta 2002, protagonista del duello mozzafiato con Edwards sul tracciato del Santerno;
-999 Factory 2006 ”Superman”, con la quale Troy conquistò la 250ª vittoria della Ducati in Superbike e il suo secondo titolo iridato;
-999 Factory 2007, la moto che guidava nel famoso arrivo al fotofinish contro James Toseland ad Assen;
-1098 R Factory 2008, la moto con cui a Magny Cours, nel round francese, conquistò il suo ultimo titolo iridato.
La mostra dedicata a Bayliss resterà esposta nel Museo Ducati fino al 19 settembre, tranne che nelle giornate dal 1° al 4 luglio, in cui le moto del campione australiano verranno esibite alla Motor Valley Fest 2021.
Si può visitare anche online
Per chi invece preferirà una visita virtuale con il ”Museo Ducati Online Journey”, i tour on-line dell’esposizione bolognese da effettuare su PC, tablet o smart TV, è previsto un approfondimento dedicato alla carriera di Bayliss.
Inoltre ci sono tre appuntamenti imperdibili il 4, l’11 e il 25 giugno sulla pagina Facebook ufficiale del Museo Ducati: la voce della Superbike, Giovanni Di Pillo, racconterà in diretta aneddoti e pillole inedite sulla vita del campione australiano; lo affiancherà Julian Thomas, ex press manager di Ducati corse negli anni vittoriosi di Troy.
-996 Factory 2000, la moto con cui debuttò nel mondiale Superbike sostituendo l’infortunato Fogarty. Quella che guidava nel round di Monza quando superò in una staccata sola quattro piloti del calibro di Chili, Edwards, Slight e Haga;
-996 Factory 2001 Testastretta, la moto del suo primo titolo mondiale, con la livrea usata a Imola nel 2001, la stessa con cui Paul Smart vinse la prima 200 Miglia di Imola nel 1972;
-998 Factory Testastretta 2002, protagonista del duello mozzafiato con Edwards sul tracciato del Santerno;
-999 Factory 2006 ”Superman”, con la quale Troy conquistò la 250ª vittoria della Ducati in Superbike e il suo secondo titolo iridato;
-999 Factory 2007, la moto che guidava nel famoso arrivo al fotofinish contro James Toseland ad Assen;
-1098 R Factory 2008, la moto con cui a Magny Cours, nel round francese, conquistò il suo ultimo titolo iridato.
La mostra dedicata a Bayliss resterà esposta nel Museo Ducati fino al 19 settembre, tranne che nelle giornate dal 1° al 4 luglio, in cui le moto del campione australiano verranno esibite alla Motor Valley Fest 2021.
Si può visitare anche online
Per chi invece preferirà una visita virtuale con il ”Museo Ducati Online Journey”, i tour on-line dell’esposizione bolognese da effettuare su PC, tablet o smart TV, è previsto un approfondimento dedicato alla carriera di Bayliss.
Inoltre ci sono tre appuntamenti imperdibili il 4, l’11 e il 25 giugno sulla pagina Facebook ufficiale del Museo Ducati: la voce della Superbike, Giovanni Di Pillo, racconterà in diretta aneddoti e pillole inedite sulla vita del campione australiano; lo affiancherà Julian Thomas, ex press manager di Ducati corse negli anni vittoriosi di Troy.
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