Mugello 2015: boom ascolti su Cielo, record su Sky
MotoGP news – Ieri si è tenuto il Gran Premio d'Italia sul circuito del Mugello, il primo della stagione trasmesso in chiaro su Cielo che, per l'occasione ha registrato un picco di quasi 3 milioni telespettatori. Grandi numeri anche per Sky che registra il +31% di spettatori rispetto allo scorso anno
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Successo continuo
Il Gran Premio del Mugello è come sempre uno dei più attesi dal pubblico italiano, vuoi per la bellezza della pista, vuoi perché qui, i piloti di casa, grazie all'enorme affluenza di pubblico sono sempre "obbilgati" a prestazioni oltre le righe. Quest'anno poi, con il ritorno alla competitività di Ducati e le prestazioni del "sempreverde" Valentino Rossi che a 36 anni è ancora in grado di stare davanti, l'appuntamento toscano, complice anche la prima diretta in chiaro su Cielo, ha tenuto incollati allo schermo 2 milioni e 669 mila telespettatori, pari al 15,94% di share. Durante l’ultimo giro della gara, in cui Lorenzo faceva passerella salutando il pubblico e staccati di qualche secondo Iannone e Rossi, Cielo è stato il canale più visto in Italia raggiungendo la cifra record di 2 milioni e 947 mila telespettatori e una share del 18,2%. Su Sky, invece, il pubblico che ha seguito la MotoGP è stato nel complesso di 902.463 spettatori medi, con il 5,38% di share e 1.106.887 spettatori unici, migliorando il risultato di audience della gara del Mugello di un anno fa. Anche le altre gare hanno avuto successo: la Moto2 ha raccolto nel complesso 151.454 spettatori medi, mentre quella della Moto3, dalle 11 sugli stessi canali, ha avuto un seguito di 159.547 spettatori medi complessivi (in crescita del 33% rispetto allo stesso GP dello scorso anno). Nell’intera giornata i canali Sky dedicati al Motomondiale hanno ottenuto 1.039.350 spettatori unici. Nelle prime sei gare della stagione Sky ha ottenuto numeri da record, con una media di quasi un milione di spettatori medi per ogni gara e una crescita complessiva del 31% rispetto allo scorso anno.
Il Gran Premio del Mugello è come sempre uno dei più attesi dal pubblico italiano, vuoi per la bellezza della pista, vuoi perché qui, i piloti di casa, grazie all'enorme affluenza di pubblico sono sempre "obbilgati" a prestazioni oltre le righe. Quest'anno poi, con il ritorno alla competitività di Ducati e le prestazioni del "sempreverde" Valentino Rossi che a 36 anni è ancora in grado di stare davanti, l'appuntamento toscano, complice anche la prima diretta in chiaro su Cielo, ha tenuto incollati allo schermo 2 milioni e 669 mila telespettatori, pari al 15,94% di share. Durante l’ultimo giro della gara, in cui Lorenzo faceva passerella salutando il pubblico e staccati di qualche secondo Iannone e Rossi, Cielo è stato il canale più visto in Italia raggiungendo la cifra record di 2 milioni e 947 mila telespettatori e una share del 18,2%. Su Sky, invece, il pubblico che ha seguito la MotoGP è stato nel complesso di 902.463 spettatori medi, con il 5,38% di share e 1.106.887 spettatori unici, migliorando il risultato di audience della gara del Mugello di un anno fa. Anche le altre gare hanno avuto successo: la Moto2 ha raccolto nel complesso 151.454 spettatori medi, mentre quella della Moto3, dalle 11 sugli stessi canali, ha avuto un seguito di 159.547 spettatori medi complessivi (in crescita del 33% rispetto allo stesso GP dello scorso anno). Nell’intera giornata i canali Sky dedicati al Motomondiale hanno ottenuto 1.039.350 spettatori unici. Nelle prime sei gare della stagione Sky ha ottenuto numeri da record, con una media di quasi un milione di spettatori medi per ogni gara e una crescita complessiva del 31% rispetto allo scorso anno.
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