MotoGP: Dani Pedrosa, "Simoncelli mi ha insegnato a perdonare"

Dani non ce l'ha con Marc
Dani Pedrosa a Sepang ha vinto alla grande, ma resta il rammarico per la gara "buttata via" di Aragon per colpa del contatto con Marc Marquez: poteva essere vittoria e cambiare gli equilibri nel campionato. Sulla pista malese il pensiero però è andato a Marco Simoncelli e al terribile incidente che ce lo ha portato via. Dani è stato uno dei più duri avversari di Marco, contro il quale ha polemizzato diverse volte, in particolare dopo l'incidente a Le Mans, quando cadde in seguito a un contatto col Sic, si ruppe la  clavicola e diede addio alle sue speranze di centrare, finalmente, il titolo mondiale. Sono passati due anni e quel polverone sollevato a metà 2011 è ormai un lontano ricordo. La vittoria di Dani in Malesia, i suoi rapporti con Marquez e la lezione del Sic sono venuti a galla, inaspettatamente, in un intervista: "Non sono arrabbiato con Marc - Ha detto Pedrosa - due anni fa a Sepang ho imparato a perdonare, basta questo, non c'è da aggiungere altro. Quell'evento mi ha cambiato, ma non voglio dire come e perché, è una cosa abbastanza personale. Sono stato il primo ad andare a parlare con suo padre e poi non me la sono sentita di andare al suo funerale, non per mancanza di rispetto, ma semplicemente perché non potevo vederlo così". Se Pedrosa afferma di aver capito e imparato molto da Simocelli, non ha la stessa opinione sugli organizzatori del Mondiale "Penso invece che il Campionato del Mondo non ha imparato nulla ed è un peccato. Se accade qualcosa di brutto bisogna anche cercare di tirarne fuori una lezione positiva per il futuro. Altrimenti tutto quello che è accaduto non è servito a nulla".