MotoGP 2015, Spies: “Il GP d'Indianapolis è divertente perché imprevedibile”
MotoGP news – Ritiratosi ormai da due anni, a causa di un infortunio, sulla pista di Indianapolis c'era anche il padrone di casa Ben Spies. L'ex pilota Yamaha ha spiegato come mai sia sempre così speciale correre questo Gran Premio e ha fatto il suo pronostico finale: “Il titolo 2015 lo vincerà Lorenzo”
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La sfida sarà tra Lorenzo e Rossi
Dopo aver vinto il mondiale Superbike, Ben Spies era passato in MotoGP con l'obiettivo di stare tra i migliori, ma dopo tre stagioni si è dovuto ritirare a causa di un infortunio che non gli permetteva più di essere veloce. L'americano ha buoni e brutti ricordi sulla pista di Indianapolis e per il sito di motogp.com li ha rispolverati: “Due gare erano state ottime e altre due insoddisfacenti. Nel 2012 le gomme non aderivano bene sul tracciato, io, Casey e Nicky avevamo fatto delle brutte cadute. Nemmeno nel 2013 ho fatto una buona gara: quell’anno addirittura mi feci male alla spalla. Ma ho anche fatto dei buoni risultati su questa pista: un paio di podi e una pole position. Indy non è una delle mie piste preferite, il circuito è stato pensato per le NASCAR, ma hanno fatto delle ottime modifiche per far correre le moto. È una pista americana, quindi simile ai circuiti in cui sono cresciuto e anche Nicky riesce ad andare bene qui”. Dal prossimo anno il Motomondiale non farà più tappa qui e secondo Ben si perderà un appuntamento importante: “È una pista molto diversa da quelle europee. Qui, può essere che un pilota guadagni molti punti o ne perda tanti sorprendendo gli spettatori. Questo è uno di quei weekend in cui puoi vedere Lorenzo fare il 2° posto e Rossi il 6°, è divertente perché è imprevedibile!” L'americano ha poi fatto un pronostico della stagione, dopo dieci gare disputate e con tre piloti in lizza: “Io direi Jorge. Sono due anni che non vince il Campionato: ha una buona moto, sta guidando bene ed è preparato, per questo penso che possa farcela. Marc ha faticato parecchio con il telaio ed è dovuto tornare a usare quello dell’anno scorso, sono sicuro che non vincerà quest’anno. La sfida sarà tra Lorenzo e Rossi”. Chi potrebbe essere il nuovo talento americano che proverà a tenere alta la bandiera degli Stati Uniti nel Mondiale? Spies non ha dubbi: “Sto osservando Cameron Beaubier e penso che sarà lui. È molto veloce e ha corso la Red Bull Rookies Cup in Europa e ha partecipato al Campionato del Mondo della 125 una stagione. Non ha avuto molta fortuna: aveva come compagno di squadra un certo Marc Marquez ed è stato vittima di un infortunio, così non è riuscito a farsi notare ma ha il talento che serve per correre nel Campionato del Mondo”.
Dopo aver vinto il mondiale Superbike, Ben Spies era passato in MotoGP con l'obiettivo di stare tra i migliori, ma dopo tre stagioni si è dovuto ritirare a causa di un infortunio che non gli permetteva più di essere veloce. L'americano ha buoni e brutti ricordi sulla pista di Indianapolis e per il sito di motogp.com li ha rispolverati: “Due gare erano state ottime e altre due insoddisfacenti. Nel 2012 le gomme non aderivano bene sul tracciato, io, Casey e Nicky avevamo fatto delle brutte cadute. Nemmeno nel 2013 ho fatto una buona gara: quell’anno addirittura mi feci male alla spalla. Ma ho anche fatto dei buoni risultati su questa pista: un paio di podi e una pole position. Indy non è una delle mie piste preferite, il circuito è stato pensato per le NASCAR, ma hanno fatto delle ottime modifiche per far correre le moto. È una pista americana, quindi simile ai circuiti in cui sono cresciuto e anche Nicky riesce ad andare bene qui”. Dal prossimo anno il Motomondiale non farà più tappa qui e secondo Ben si perderà un appuntamento importante: “È una pista molto diversa da quelle europee. Qui, può essere che un pilota guadagni molti punti o ne perda tanti sorprendendo gli spettatori. Questo è uno di quei weekend in cui puoi vedere Lorenzo fare il 2° posto e Rossi il 6°, è divertente perché è imprevedibile!” L'americano ha poi fatto un pronostico della stagione, dopo dieci gare disputate e con tre piloti in lizza: “Io direi Jorge. Sono due anni che non vince il Campionato: ha una buona moto, sta guidando bene ed è preparato, per questo penso che possa farcela. Marc ha faticato parecchio con il telaio ed è dovuto tornare a usare quello dell’anno scorso, sono sicuro che non vincerà quest’anno. La sfida sarà tra Lorenzo e Rossi”. Chi potrebbe essere il nuovo talento americano che proverà a tenere alta la bandiera degli Stati Uniti nel Mondiale? Spies non ha dubbi: “Sto osservando Cameron Beaubier e penso che sarà lui. È molto veloce e ha corso la Red Bull Rookies Cup in Europa e ha partecipato al Campionato del Mondo della 125 una stagione. Non ha avuto molta fortuna: aveva come compagno di squadra un certo Marc Marquez ed è stato vittima di un infortunio, così non è riuscito a farsi notare ma ha il talento che serve per correre nel Campionato del Mondo”.
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