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MotoGP 2015, Lorenzo vs Rossi: è una questione gomme?

MotoGP news – Nelle ultime due gare Jorge Lorenzo è stato battuto da Valentino Rossi, secondo il maiorchino è colpa delle gomme a mescola dura di Bridgestone che mal si adattano al suo stile di guida e invece calzano a pennello a quello del Dottore. La polemica è appena iniziata...
Problemi in casa Yamaha
Dopo nove gare disputate, la lotta per il titolo mondiale si è ristretta ai due piloti Yamaha Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, con in più l'incognita di Marc Marquez che, da un paio di gare, è tornato a essere quello della passata stagione, per lui però ci sono 65 punti da recuperare. Il Dottore è il più costante e ha conquistato nove podi su nove gare con tre vittorie, è il leader della classifica e precede il maiorchino per soli tredici punti, nonostante le quattro vittorie consecutive (Barcellona, Le Mans, Mugello e Catalogna) infilate da Lorenzo. La rincorsa dello spagnolo ha rallentato però nelle ultime due gare: nel Gran Premio d'Olanda e in quello della Germania Rossi è arrivato davanti e i motivi, secondo il maiorchino sono chiari. Sembra infatti che da Assen Bridgestone abbia deciso di portare gomme con mescola più dura, favorendo Valentino Rossi, che, con il suo stile di guida riesce a sfruttarle meglio di Jorge. Anche sul tracciato tedesco Bridgestone ha nuovamente portato le gomme dure, ed ecco che di nuovo il maiorchino non ha potuto esprimersi al meglio e questa volta non le ha mandate a dire: “Un tennista a cui non piace un tipo di erba, e deve giocare due o tre tornei consecutivi su quella, può ottenere buoni risultati, però lo vive male. Questo è esattamente quello che mi è successo in queste due gare. Non ho mai avuto problemi specifici con le gomme, ma da quando hanno portato queste ho sempre fatto fatica, e nonostante gli sforzi fatti per trovare una soluzione, con l'elettronica, togliendo potenza e lavorando molto, alla fine ho sempre avuto problemi. Io a differenza di Vale punto molto sull’entrata e sulla percorrenza in curva L'unica cosa che ho potuto fare è sforzarmi al massimo per non perdere di vista i più veloci, ma se avessi continuato avrei rischiato di cadere”. Lorenzo non è nuovo a queste "lamentele", già lo scorso anno nei test di Sepang lo spagnolo era in difficoltà “a causa” della mescola troppo dura per il suo stile di guida, con il passare del tempo la situazione non è cambiata e Lorenzo continua a non digerirle. È anche vero che non è la prima volta che le gomme dure appaiono in pista quest'anno. Infatti hanno debuttato in Argentina, dove Lorenzo ha potuto concludere solo in quinta posizione, con dieci secondi di ritardo dal suo compagno di squadra, ma allora aveva incassatoi con eleganza, mentre dopo il Sachsenring ha detto tutto quello che pensava. Arrivati a metà stagione, ogni gara diventa fondamentale e una prestazione sotto le aspettative può pesare parecchio per la conquista del mondiale.
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