Motogiro d'epoca: al via l'edizione del centenario
È partita oggi, dall’autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico, l’edizione 2014 della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, organizzato dal Moto Club Terni Libero Liberati – Paolo Pileri di Terni, in collaborazione con la Federazione motociclistica italiana e con il supporto di Eicma, Misano World Circuit, MV Agusta, Serafini Logistica e Avis
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ll “Motogiro del centenario”
È questa la denominazione che ha l'edizione 2014 della gran fondo riservata alle moto d’epoca, considerata la più importante al mondo: è divisa in sei tappe per un totale di circa 1.600 km. Stamani la carovana è partita dal World Circuit Marco Simoncelli di Misano: la prima tappa condurrà i piloti a Salsomaggiore dopo 315 km, dalla cittadina termale il 24 si arriverà ad Alba, capitale piemontese del tartufo. La frazione successiva sarà dedicata ai grandi vini piemontesi: tappa circolare con partenza e arrivo ad Alba con 279 chilometri tra le principali città a vocazione vitivinicola. Il 26 giugno da Alba i “motogirini” arriveranno a Genova dopo aver percorso 277 km; il 27 dal capoluogo ligure si arriverà a Montecatini, centro termale toscano, per fare poi, il 28 giugno, il balzo finale dal Tirreno all’Adriatico, e chiudere con la speciale conclusiva sul lungomare di Misano. Chiusura con passerella finale con il giro della pista e la cena di gala, al ristorante Autodromo dove si terranno anche le premiazioni. Sono 180 gli iscritti alla manifestazione, con un notevole incremento rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguardo la presenza straniera: i due terzi dei partecipanti provengono da tutto il pianeta; gruppi organizzati arrivano da Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna, Germania, Belgio, Norvegia, Stati Uniti, Cile, Argentina, Australia e Hong Kong. Fra gli iscritti figurano alcuni nomi celebri della manifestazione come Remo Venturi, vincitore dell’ultima edizione agonistica del 1957. Fra gli stranieri uno dei più grandi collezionisti al mondo: lo spagnolo Francisco Javier Fernandez Caballero parteciperà in sella a una Vincent Comet 500 del 1914. Quattro le categorie principali in gara: Rievocazione: riservata alle moto sino 175 cm3 costruite fino il 1958 (Gilera Sport 175 del 1956, Ducati SS 175, Moto Bi Imperiale 175, MV Agusta CSTL “Disco Volante”, Mondial Sprint); Vintage, moto e scooter di tutte le cilindrate costruite dal 1959 al 1969; Classiche: moto di tutte le cilindrate costruite dal 1970 al 1979; Motogiro d'Italia: moto di tutte le cilindrate costruite dal 1979 ad oggi. C'è poi la Turistica, aperta a tutte le moto e gli scooter anche attuali.
È questa la denominazione che ha l'edizione 2014 della gran fondo riservata alle moto d’epoca, considerata la più importante al mondo: è divisa in sei tappe per un totale di circa 1.600 km. Stamani la carovana è partita dal World Circuit Marco Simoncelli di Misano: la prima tappa condurrà i piloti a Salsomaggiore dopo 315 km, dalla cittadina termale il 24 si arriverà ad Alba, capitale piemontese del tartufo. La frazione successiva sarà dedicata ai grandi vini piemontesi: tappa circolare con partenza e arrivo ad Alba con 279 chilometri tra le principali città a vocazione vitivinicola. Il 26 giugno da Alba i “motogirini” arriveranno a Genova dopo aver percorso 277 km; il 27 dal capoluogo ligure si arriverà a Montecatini, centro termale toscano, per fare poi, il 28 giugno, il balzo finale dal Tirreno all’Adriatico, e chiudere con la speciale conclusiva sul lungomare di Misano. Chiusura con passerella finale con il giro della pista e la cena di gala, al ristorante Autodromo dove si terranno anche le premiazioni. Sono 180 gli iscritti alla manifestazione, con un notevole incremento rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguardo la presenza straniera: i due terzi dei partecipanti provengono da tutto il pianeta; gruppi organizzati arrivano da Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna, Germania, Belgio, Norvegia, Stati Uniti, Cile, Argentina, Australia e Hong Kong. Fra gli iscritti figurano alcuni nomi celebri della manifestazione come Remo Venturi, vincitore dell’ultima edizione agonistica del 1957. Fra gli stranieri uno dei più grandi collezionisti al mondo: lo spagnolo Francisco Javier Fernandez Caballero parteciperà in sella a una Vincent Comet 500 del 1914. Quattro le categorie principali in gara: Rievocazione: riservata alle moto sino 175 cm3 costruite fino il 1958 (Gilera Sport 175 del 1956, Ducati SS 175, Moto Bi Imperiale 175, MV Agusta CSTL “Disco Volante”, Mondial Sprint); Vintage, moto e scooter di tutte le cilindrate costruite dal 1959 al 1969; Classiche: moto di tutte le cilindrate costruite dal 1970 al 1979; Motogiro d'Italia: moto di tutte le cilindrate costruite dal 1979 ad oggi. C'è poi la Turistica, aperta a tutte le moto e gli scooter anche attuali.
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