In mostra le "fuoriserie" di James Bond

Al National Motor Museum di Beaulieu, nel sud dell'Inghilterra, è stata inaugurata la mostra "Bond in Motion", dove sono esposti ben 50 tra i veicoli utilizzati dall'agente segreto più famoso del mondo nei suoi film dagli anni 60 a oggi. Oltre alle "storiche" Aston Martin si possono ammirare mezzi di ogni tipo: dalle moto ai dragster e alle prime moto d'acqua.

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La "mobilità" secondo James Bond

Il National Motor Museum di Beaulieu, nella regione dell'Hampshire, è il maggiore museo inglese dedicato ad auto, moto e motori in genere. Nelle sue sale è stata inaugurata nei giorni scorsi la mostra Bond in Motion (clicca qui per visitare il sito ufficiale), una rassegna dedicata ai più famosi veicoli utilizzati dall'agente 007 nell'arco della sua quasi sessantennale carriera. Ogni veicolo esposto, oltre a una minuziosa scheda tecnica, presenta anche la lista dei gadget tecnologici con cui è equipaggiato: questi strani oggetti infatti hanno contribuito parecchio a rendere famosa la saga ideata da Ian Fleming. Tra i mezzi più curiosi figura sicuramente la WetBike guidata da Roger Moore (foto sotto) in "La spia che mi amava": si tratta di una delle prime moto d'acqua, prodotta dalla Spirit Marine ed equipaggiata con un motore Suzuki da 800 cm³. Altrettanto interessante l'Ice Dragster utilizzato da Pierce Brosnan in "La morte può attendere".

 
"Q" non amava le moto

Oltre a molte delle auto "iper-armate" utilizzate dalla spia inglese, a un paracadute e a due mini-sottomarini, a Beaulieu sono esposti anche alcuni esemplari di moto utilizzate dai "vari" James Bond nel corso degli anni. Peccato che nessuna di queste presenti nella sua "scheda tecnica" armi futuristiche o gadget particolari: a quanto pare, il maggiore Goeffrey Boothroyd (meglio conosciuto come Q, ossia l'esperto tecnologico dell'organizzazione di James Bond) preferisce di gran lunga "kittare" le auto…
In ogni caso, in esposizione ci sono parecchi modelli interessanti come la Cagiva 600 W16 utlizzata da Pierce Brosnan in "Goldeneye", l'Honda ATC, una sorta di tre ruote "da spiaggia" utilizzata dal mitico Sean Connery in "Una cascata di diamanti" (foto sotto), la Montesa Cota 4RT di Daniel Craig in "Quantum of Solace" e la BMW R1200C utilizzata sempre da Brosnan in "Il domani non muore mai".

La moto di Domino… non c'è

Ironia della sorte, l'unica moto dotata di qualche "diavoleria" tecnologica che si sia vista nei film di James Bond non è esposta a Beaulieu: essendo la moto di una "Bond Girl", infatti, non ha trovato posto nella mostra inglese. Si tratta infatti della BSA Thunderbolt 650 utilizzata da Dominique "Domino" Derval (alias Claudine Auger) nel film "Thunderball - Operazione tuono": rispetto al modello di serie, la moto (che potete vedere nella foto di apertura in alto) monta una carenatura turistica dalla quale spuntano sui lati due coppie di improbabili "bocche lanciamissili". Se volete vedere la "cattivissima" BSA di Domino in azione, date un'occhiata al video qui sotto tratto proprio da "Thunderball - Operazione tuono", dove l'affascinante Claudine Auger offre un saggio di "tiro a segno" su due ruote.