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Mercato due ruote: il 2018 chiude in crescita

Il mercato 2018 ha visto una crescita in tutti i segmenti delle due ruote, cinquantini esclusi. Gli scooter, rispetto al 2017, segnano un +3,7% ma è il comparto delle moto che continua a trainare il mercato: quasi 93.000 immatricolazioni per una crescita del 13,7%
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2017 VS 2018
Il mercato delle due ruote cresce, le endurone vanno alla grande e tra le “medie” si è registrato un incremento superiore al 15% rispetto al 2017. Questi in sintesi i dati calcolati dal centro studi Fleet&Mobility che, confrontando i numeri del 2017 con quelli del 2018, ha redatto un Market Report Moto particolarmente utile per capire l’andamento del mercato. Nel dettaglio, il 2018 si è chiuso con un aumento delle vendite di 5,3% rispetto all’anno precedente, pari cioè ad un numero di moto immatricolate che sfiora le 220mila unità. Il segmento delle moto continua a trainare il mercato con quasi 93.000 immatricolazioni per una crescita del 13,7%. Seppur più lieve rispetto a quella delle moto, anche gli scooter targati hanno fatto registrare una crescita apprezzabile: +3,7% con quasi 126.500 immatricolazioni.
Niente di nuovo invece per i ciclomotori, che continuano al contrario a registrare una notevole perdita: -12,4%, cioè 21.000 pezzi contro i quasi 24.000 dell’anno precedente.
Guardando alla temporalità sull’anno, i mesi migliori sono stati ottobre, novembre e dicembre cresciuti in maniera evidente in rispetto al 2017: rispettivamente si registra un +18% (oltre 16mila immatricolazioni), +11% (quasi 9.500 immatricolazioni) e +53% (oltre 7mila immatricolazioni). Per quando riguarda invece marche e segmenti, doverosa è la distinzione tra moto e scooter. Partiamo dalle prime: i tre segmenti con maggiore crescita sono le endurone, naked e sportive. Le endurone, nel dettaglio, immatricolano più di 31.000 pezzi, cioè oltre cinquemila in più rispetto al 2017 (+18); le naked registrano anch’esse un incremento elevato, con un bel +14,6%, e oltre 35.000 unità immatricolate (contro le 31mila del 2017) e le sportive, in terza piazza,  salgono del +12,3% con 4.800 pezzi immatricolati, cioè 500 in più rispetto al 2017. Una buona crescita si è registrata però anche per le Trial (+7%) con 1.000 immatricolazioni, per le Supermotard (+4,9%) con oltre 3.000 unità e per le Custom (+4,4%) che immatricolano più di 5.500 unità. La crescita minore è invece quella registrata dalle Turismo: (+1,9%) per 11.700 immatricolazioni. E per quanto riguarda invece le cilindrate? Le piccole, quelle cioè che non superano i 125 cm3, segnano il maggior incremento rispetto al 2017, raggiungendo un ottimo +15,7% di vendite, con oltre 58.000 unità immatricolate, rispetto alle 50.000 dell’anno precedente.
Un ottimo risultato anche per le “medie” (cioè da 251 a 500 cm3), cresciute del 15% con oltre 60.000 immatricolazioni. Da segnalare anche la crescita delle grandi cilindrate oltre i 1000 cm3, pari ad un +6% con 23.600 immatricolazioni.
Infine gli scooter: sul podio ci sono ancora gli Honda SH che, insieme, primeggiano con oltre 29.000 immatricolazioni. Al primo posto troviamo nel dettaglio l’SH 150 con oltre 10.000 immatricolazioni, seguito dall’SH 125 con oltre 9.500 immatricolazione e dal fratello maggiore SH 300 con più di 9.000 immatricolazioni. In classifica c’è ovviamente anche Piaggio, presente con ben 6 modelli per un totale di quasi 26.500 immatricolazioni e il Liberty in particolare al quarto posto della top 20 con quasi 6.000 pezzi.
 

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