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Kawasaki W 800 scrambler secondo Wrenchmonkees per l'Oriente

Kawasaki W 800 Scrambler: il preparatore danese ha realizzato questa scrambler partendo da una Kawasaki W800 su richiesta di un appassionato del Sud-Est asiatico. Snella ed elegante, ha la porta USB per ricaricare lo smartphone e ha anche guadagnato 30 Nm di coppia rispetto al modello originale
Più bella e potente
Il virus della passione per le moto si può annidare ovunque, perfino in una piccola isola nel Sud-Est asiatico. Il proprietario della moto ritratta in queste foto abita dall'altra parte del mondo ed era alla ricerca di una stradale bassa in grado di affrontare strade sconnesse. Grazie al tam tam della rete è capitato sul sito dei danesi di Wrenchmonkees e i ragazzi di Copenaghen hanno raccolto la "sfida" e realizzato davvero un bell’oggetto. La base di partenza è una Kawasaki W800 del 2012:“Il nostro cliente ci ha chiesto una scrambler facile e pratica da mantenere", ha detto Per Nielsen di Wrenchmonkees, “le strade su cui dovrà circolare sono strette, in cattive condizioni e spesso allagate”. Il committente ha voluto una sella a due posti  e una porta Usb per ricaricare i smartphone e tablet all’aperto. Per eliminare qualsiasi problema di affidabilità, Wrenchmonkees ha deciso di puntare su una Kawasaki W800 nuova. "In passato abbiamo lavorato sulla W650, e ci è piaciuta davvero: ha telaio e motore buoni, e una costruzione semplice. La W800 ha le stesse qualità, così abbiamo puntato sul modello più nuovo”. Per semplificare la manutenzione, sono sparite le plastiche che coprono la zona sotto la sella. Il motore standard ha perso la finitura in alluminio ed è passato a un nero opaco. Gli ammortizzatori sono stati sostituiti con due Hagon Nitro, mentre la forcella ora monta molle progressive Wirth. Per gli pneumatici sono stati scelti due Heidenau, con un 140/80-18 al posteriore. L'impianto frenante ora ha tubazioni in treccia metallica mentre gli scarichi in acciaio montano i collettori originali, con l'aggiunta di protezioni per il calore vicino ai piedi del pilota. Sono stati poi montati parafanghi in alluminio nero per risparmiare peso (gli originali sono in acciaio) ed è in alluminio anche il manubrio della ABM, su cui troviamo una strumentazione minimale Motogadget speedo e manopole Biltwell Kung-Fu e il faro da 6½ pollici è fissato su supporti realizzati artigianalmente. Così modificata la W800 è più veloce della versione di serie, grazie a piccoli cambiamenti ai filtri (K&N) e scarichi; la coppia è cresciuta a quasi 90 Nm a 3.500 giri rispetto ai 60 Nm a 2.500 della versione originale. Ora questa W800 è a casa del nuovo proprietario, a 12mila km dal laboratorio della Wrenchmonkees.
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