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La Vespa diventa... una sedia o una poltrona!

Realizzare un oggetto d'arredamento partendo dal design di una moto sta diventando una moda. La Vespa è come al solito tra le preferite: la spagnola Bel & Bel ricava dalle PX una splendida poltroncina da ufficio, mentre il designer Antonio Calabrese realizza una poltrona in pelle seguendo le forme della mitica 50 Special... compreso il fanalino posteriore!
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Dalla strada all'ufficio... 

Una delle tendenze più redditizie del design moderno prevede il riciclo di oggetti in disuso o l'utilizzo delle loro linee per riadattarli ad altri scopi. Moto e scooter non sono sfuggiti alle "attenzioni" dei designer: all'ultimo Salone del Mobile di Milano ad esempio abbiamo scovato l'esposizione di Clara Rigamonti, esperta del riciclo che ha utilizzato alcune parti delle MV Agusta Brutale e F4 per realizzare insoliti e piacevoli complementi d'arredo. Ma la due ruote più amata dai designer di tutto il mondo rimane sempre la Vespa, anche quando si tratta di riciclare. Le linee immortali dello scooter di Pontedera e l'acciaio della sua scocca si prestano bene a rivivere con altre funzioni e materiali. C'è chi ha creato una postazione da lavoro “estrema” (sedia e porta pc) come Reinventing Wheels, riadattando ciò che restava della scocca di una vecchia Sprint. Ma il riutilizzo più azzeccato è quello della spagnola Bel & Bel: l'atelier di Barcellona ha in catalogo una intera gamma di Vespa-Seat, poltroncine da ufficio realizzate con scocche originali di PX in acciaio che accolgono seduta e accessori per diventare vere potrone, comode e robuste. Bel & Bel usa solo materiali di altissima qualità e cura la produzione in maniera maniacale: questo si riflette nel prezzo di 1.470 euro per il "modello base" della BV-12 (l'ultima nata della famiglia), che può essere personalizzato e accessoriato come una moto "vera", facendo salire il prezzo in maniera sensibile.



...oppure al salotto   

É tutta italiana invece questa poltrona in pelle realizzata ispirandosi alle linee del posteriore della Vespa. Il suo creatore, Antonio Calabrese (qui la sua pagina facebook), si è ispirato al celebre scooter inserendo al posto del motore schienale e seduta in pelle (oppure ecopelle) e legno verniciate con i colori originali Vespa ( rosso, blu notte, nero, grigio e bianco; volendo si può anche personalizzare). La poltrona ha tre ruote (la posteriore più grande) e i braccioli si ispirano alle storiche “pance” della Vespa, cioè i coperchi arrotondati sui lati dello scooter. Per aumentare ulteriormente il “family feeling”, Calabrese ha pensato di incastonare nello schienale il vetro originale del faro posteriore della 50 Special. Se volete mettervi un pezzo di storia in salotto (e siete disposti a spendere circa 1.000 euro), potete acquistare la Poltrona Vespa cliccando qui.  

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