Salta al contenuto principale

La Collezione ASI Morbidelli esposta al Museo Benelli

Ricorderete che nell’agosto 2020 l’ASI – Automotoclub Storico Italiano aveva acquisito un numero rilevante di motociclette della collezione di Giancarlo Morbidelli: 71 pezzi di straordinario valore storico che non erano stati messi all’asta ed ora hanno trovato casa.
Nuova collocazione
Grazie all’impegno congiunto e alla collaborazione tra ASI, Registro Storico Benelli e Comune di Pesaro, e con la supervisione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, torneranno presto ad essere visibili per tutti gli appassionati. La Collezione Morbidelli sarà infatti ospitata in una delle sale del Museo Officine Benelli, in viale G. Mameli 22, Pesaro.
Una sistemazione prestigiosa ma comunque temporanea, perché il Comune di Pesaro ha in progetto la realizzazione di un nuovo museo nel centro storico della città, all’interno dell’edificio dell’ex Tribunale, dove la collezione ASI Morbidelli troverà la sua sistemazione definitiva, insieme ad altre altrettanto prestigiose tematiche.
Il lotto è composto da moto di 30 differenti marchi di tutto il mondo, comprende tra le altre una rarissima Moto Rêve 275 del 1907 e una Benelli GP 175 usata nel 1934 dal pesarese Dorino Serafini, ma indubbiamente il pezzo di maggior valore è la Benelli GP 4 250 competizione del 1942, unico esemplare esistente al mondo.
A causa della pandemia per il momento non è possibile visitare il museo, ma è solo questione di tempo: verrà riaperto non appena la situazione sanitaria lo permetterà.
"Il passaggio della Collezione ASI Morbidelli nei locali del Museo Benelli – ha commentato Alberto Scuro, presidente ASI – rappresenta un’altra importante tappa del nostro viaggio. Stiamo costruendo un percorso virtuoso insieme alle istituzioni e agli appassionati. Siamo partiti con il proposito di salvare un pezzo importante del patrimonio motoristico nazionale per rimetterlo a disposizione dell’intera comunità e siamo onorati di poter contare sul supporto e sulla fiducia del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e delle istituzioni locali. Inoltre, ringrazio di cuore il Museo Benelli per la straordinaria accoglienza offerta e per l’allestimento realizzato appositamente per la Collezione".

Leggi altro su:

Aggiungi un commento