Il Nürburgring venduto ad investitori americani per 90 milioni di euro
Il Nürburgring è stato appena venduto per 90 milioni di euro dalla proprietà tedesca ad un fondo di investimento americano. Non è però detto che l'Inferno Verde sia destinato a risorgere, dipende tutto dalla nuova proprietà che, al momento, assicura soltanto il GP di Formula 1 del 2015
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Il Nürburgring sparirà o ritornerà ai fasti di un tempo?
La crisi del circuito del Nürburgring Nordschleife, che si sviluppa per 20 km dentro la foresta tedesca dell'Eifel e comprende anche il circuito di Formula 1 e Superbike, è in crisi da diversi anni a causa di investimenti sbagliati della precedente amministrazione e un debito nei confronti dello stato di ben 413 milioni di euro. Lo scorso anno la pista e tutte le strutture comprese nel suo territorio (anche il parco giochi White Elephant, causa principale dei conti in rosso del circuito) sono state messe in vendita per una cifra attorno ai 130 milioni di euro, con il risultato che dopo diversi mesi è stato acquistato per 90 milioni dal fondo d'investimento californiano HIG Capital, gruppo con alle spalle una cordata di americani che hanno visto un buon investimento nell'Inferno Verde. Il rischio di chiusura è quindi passato? Non del tutto, perché non sappiamo che tipo di idee abbiano i nuovi investitori e non è stato ancora dichiarato nulla sull'utilizzo che vogliono fare del grande territorio che copre. Secondo alcuni c'è la volontà di trasformarlo in un vero e proprio centro prove per i marchi che sviluppano qui le loro automobili, soprattutto i brand tedeschi, e riprogettare la pista corta per la Formula 1. Ma c'è anche chi vede nero e parla di un tentativo di valorizzare il territorio che non comprende lo sviluppo delle attività all'interno della pista. Purtroppo anche questo è un argomento valido, poichè i fondi d'investimento che compiono questi acquisti puntano a far salire nel tempo il valore del prodotto per poi rivenderlo a cifre più alte e, dato che negli ultimi anni le gare in auto e i turni liberi per privati non hanno portato grandi guadagni, i nuovi proprietari potrebbero deludere tutti gli appassionati di motori. Nei prossimi giorni ci chiariremo sicuramente le idee, intanto l'unica certezza "motoristica" è la presenza della Formula 1 nel 2015 (dal 2008, infatti, il GP di Germania si alterna tra i circuiti del Nürburgring e di Hockenheim)...
La crisi del circuito del Nürburgring Nordschleife, che si sviluppa per 20 km dentro la foresta tedesca dell'Eifel e comprende anche il circuito di Formula 1 e Superbike, è in crisi da diversi anni a causa di investimenti sbagliati della precedente amministrazione e un debito nei confronti dello stato di ben 413 milioni di euro. Lo scorso anno la pista e tutte le strutture comprese nel suo territorio (anche il parco giochi White Elephant, causa principale dei conti in rosso del circuito) sono state messe in vendita per una cifra attorno ai 130 milioni di euro, con il risultato che dopo diversi mesi è stato acquistato per 90 milioni dal fondo d'investimento californiano HIG Capital, gruppo con alle spalle una cordata di americani che hanno visto un buon investimento nell'Inferno Verde. Il rischio di chiusura è quindi passato? Non del tutto, perché non sappiamo che tipo di idee abbiano i nuovi investitori e non è stato ancora dichiarato nulla sull'utilizzo che vogliono fare del grande territorio che copre. Secondo alcuni c'è la volontà di trasformarlo in un vero e proprio centro prove per i marchi che sviluppano qui le loro automobili, soprattutto i brand tedeschi, e riprogettare la pista corta per la Formula 1. Ma c'è anche chi vede nero e parla di un tentativo di valorizzare il territorio che non comprende lo sviluppo delle attività all'interno della pista. Purtroppo anche questo è un argomento valido, poichè i fondi d'investimento che compiono questi acquisti puntano a far salire nel tempo il valore del prodotto per poi rivenderlo a cifre più alte e, dato che negli ultimi anni le gare in auto e i turni liberi per privati non hanno portato grandi guadagni, i nuovi proprietari potrebbero deludere tutti gli appassionati di motori. Nei prossimi giorni ci chiariremo sicuramente le idee, intanto l'unica certezza "motoristica" è la presenza della Formula 1 nel 2015 (dal 2008, infatti, il GP di Germania si alterna tra i circuiti del Nürburgring e di Hockenheim)...
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La Nordschleife (in tedesco è femminile) è l'unica strada di montagna al mondo a senso unico che permette prestazioni illimitate, oltretutto dotata di vie di fuga (anche se non in tutte le curve) e di servizi di pronto intervento in caso d'incidenti. Dovrebbero farne Patrimonio dell'Umanità, altro che venderlo a speculatori americani: e poi dicono che qui in Italia non valorizziamo le nostre risorse, e in Germania cosa fanno?
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