Ed ecco la scoperta
Dunque risulta particolarmente interessante la soluzione scoperta dal Gruppo Mahle, uno dei colossi mondiali della tecnologia motoristica. Si tratta di un nuovo motore elettrico compatto in grado di erogare una potenza pressoché costante anche quando la batteria cala. Lo identifica la sigla SCT che sta per Superior Continuous Torque e lo caratterizza un sistema di raffreddamento ad olio integrato nel motore stesso, che garantisce costanza di rendimento. Per capirci, è noto che per i motori elettrici vengono dichiarate una potenza nominale e una potenza massima, e quest’ultima non viene erogata quando la carica scende sotto un certo livello o la temperatura sale al di sopra di quella di esercizio. Mahle invece dichiara che il suo motore rimane sempre in un arco di potenza non inferiore al 90% di quella massima. Per di più è compatto e leggero, nonostante il raffreddamento ad olio, e questo permette l’adozione di batterie più grandi per aumentare l’autonomia. Dunque il motore SCT si presta particolarmente bene ad applicazioni che richiedono costanza e tempi lunghi. Mahle ne suggerisce l’impiego su trattori, macchine edili e veicoli commerciali ma le sue caratteristiche lo renderebbero adattissimo anche alle due ruote.