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Honda brevetta il tre ruote con il controllo di inclinazione

Qualche mese fa la Casa di Tokyo ha registrato un brevetto relativo a un “triciclo oscillante a due ruote anteriori” e pare che stia sviluppando una tecnologia di supporto automatico alla frenata e di controllo del rollio

Ancora più sicuro

Dal 2015 si parla di una motocicletta a tre ruote sviluppata dalla Honda e proprio al 44º Tokyo Motor Show di quell’anno era stato esposto un veicolo del genere (qui sopra), spinto da un motore a quattro cilindri contrapposti; da allora però non se ne era più saputo niente.

Poi qualche mese fa la Casa di Tokyo ha registrato un brevetto relativo a un “triciclo oscillante a due ruote anteriori” e pare che stia sviluppando una tecnologie di supporto automatico alla frenata e di controllo del rollio. Una volta portato a termine, il dispositivo potrebbe rivelarsi particolarmente utile in abbinamento al cruise contro adattivo, perché l’intervento automatico che adegua la velocità a quella del veicolo che precede può perturbare l’assetto di una moto, soprattutto se è inclinata e l’azione è improvvisa. Nel brevetto si parla di un “dispositivo di assistenza alla rotazione” che coadiuva l’inclinazione delle due ruote anteriori e dunque quella di tutto il veicolo; calcola la coppia necessaria a mantenere l’assetto in base alla sua inclinazione, alla velocità e ad altri parametri, e agisce automaticamente applicando l’azione a uno dei bracci delle sospensioni.

Sicurezza maggiore alle basse velocità

Lo sterzo normalmente è libero e sono libere le due ruote anteriori, per cui la guida è tutta nelle mani del pilota, ma il sistema interviene sia quando è necessario mantenere il veicolo in posizione verticale, sia quando è necessario mantenere l’inclinazione corretta, aumentando la stabilità. Secondo voci di corridoio il dispositivo interviene con maggiore incidenza alle basse velocità e si alleggerisce a quelle alte, dove a garantire la stabilità è il maggiore effetto giroscopico delle ruote. È ancora presto per ipotizzarne l’applicazione su una moto di serie ma quando avverrà sarà un ulteriore passo avanti nel campo della sicurezza.

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