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Guy Martin a 290 km/h sull'isola di Man, ma non era in gara...

Il campione del Tourist Troply ha raccontato di aver sfiorato i 300 km/h sull'isola di Man, mentre testava una Aston Martin su strade aperte alla normale circolazione e con limite di velocità di 65 km/h. La polizia ha aperto un'indagine, il pilota rischia grosso...
Troppo veloce, Guy
La velocità può essere un problema anche per un pilota come Guy Martin abituato, forse troppo, a sfiorare marciapiedi e steccati a velocità che fanno rabbrividire le persone normali. E così quando il 33enne, star delle road racing, ha avuto tra le mani la nuova Aston Martin Vanquish Carbon per un test organizzato dal Sunday Times ha esagerato un po' con l'acceleratore e con la penna e ha scritto: “Ho visto i 290 km/h vicino a Sulby Straight, uno dei tratti più veloci del tracciato del TT, e l’auto non era ancora alla sua velocità massima”. Non contento, Martin ha aggiunto: “Circa 17 miglia dopo nel giro della gara, c’è una curva chiamata Ballacrye, una veloce a sinistra fuori dal villaggio di Ballaugh. La scorsa domenica mattina ci sono passato con l’acceleratore a tavoletta. C’è un salto dopo la curva e l’auto si è staccata da terra, con tutte le luci del cruscotto che lampeggiavano”. L’articolo ha catturato l’attenzione della polizia locale che ha subito avviato le indagini sull’accaduto visto che sul quel tratto di strada il limite di velocità era di 65 km/h. Inoltre Martin ha spiegato che ha completato il giro del circuito del TT di 60 km con la Aston in 22 minuti, mentre in gara con la sua moto ne ha impiegati 17 e mezzo, inutile dire che con quando era al volante della Vanquish le strade erano aperte alla libera circolazione...
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