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Formula 1 morte Jules Bianchi, la famiglia: "Dolore immenso" - Video dell'incidente

Incidente Jules Bianchi – Dopo nove mesi di coma il pilota di Formula 1 Jules Bianchi si è spento nella notte tra venerdì e sabato, ecco il video con la sequenza dello schianto e la dinamica dell'incidente durante il Gran Premio del Giappone del 2014. La Formula 1 non viveva una tragedia simile da quella di Ayrton Senna a Imola nel 1994
Addio Jules
Il mondo della Formula 1 piange Jules Bianchi: il pilota venticinquenne è morto nella notte tra venerdì e sabato, per le ferite riportate nel terribile incidente avvenuto durante le battute finali del Gran Premio del Giappone dello scorso anno. Il pilota francese, di origine italiana, era in coma da più di nove mesi e le sue condizioni da mesi non miglioravano. L'incidente era avvenuto in condizioni difficili, sotto la pioggia e in molti avevano criticato le scelte della direzione della pista: la monoposto di Sutil si è fermata a bordo pista, per rimuoverla era entrato in pista un camion gru, senza che fosse chiamata la safety car. Ai piloti era stata solamente esposta la doppia bandiera gialla per rallentare la corsa, ma la visibilità non era buona. Proprio nel momento in cui la gru manovrava sul tracciato la Marussia di Bianchi era andata a schiantarsi contro il mezzo pesante. Per il giovane pilota la diagnosi era stata subito impietosa: danni gravissimi al cervello, le sue condizioni non sono mai migliorate. Dopo mesi di lotta, con le speranze che si affievolivano sempre più, Bianchi è stato riportato a casa, a Nizza, dove ha lottato fino all'ultimo e si è spento alle 2.45 di sabato. I genitori Christine e Philippe hanno comunicato stamattina la notizia sui profili dei social network del figlio con queste semplici parole: "Jules ha combattuto fino all'ultimo, come ha sempre fatto, ma oggi la sua battaglia è giunta al termine. Il nostro dolore è immenso e indescrivibile. Desideriamo ringraziare lo staff medico dell'ospedale che si è occupato di lui con amore e dedizione ringraziamo anche il personale del centro medico generale nella prefettura di Mie in Giappone che si è occupato di Jules subito dopo l'incidente, così come tutti gli altri medici che sono stati coinvolti nelle cure per Jules nel corso degli ultimi mesi." Il giovane francese era stato notato per il suo talento anche dalla scuderia Ferrari, tanto che nel 2009 era entrato nella Driver Academy della squadra italiana e nel 2012 era successivamente diventato collaudatore, la scuderia di Maranello ha voluto ricordarlo sul suo profilo twitter "#CiaoJules per sempre nei cuori Ferrari #CiaoJules forever in Ferrari's hearts ". Una tragedia del genere non capitava Formula 1 da oltre vent'anni, era il 1994 e a Imola ci lasciava Ayrton Senna. Qui sotto il video del terribile schianto che è costato la vita a Jules Bianchi.
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