Le fantastiche 500 4 cilindri di ZXMoto: svelati tutti i dati tecnici

L’ex CEO di Kove Zhang Xue ha debuttato ad EICMA 2025 con il proprio marchio ZX Moto, presentando una serie di interessantissime novità che spaziano dal mondo Adventouring e Rally alla pista, passando per naked e roadster. La filosofia però è comune: modelli super dotati, con raffinati motori tra cui lo strepitoso quattro cilindri 500. Vediamo come sono fatte le moto che lo montano.

500F

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Si tratta di un modello che riprende senza troppi filtri le linee della Honda CB500 Super Sport, modello presentato da Honda alcuni mesi fa e che forse arriverà nel nostro mercato nel corso del 2026. Si tratta di una stradale dalle linee classiche, con faro circolare, serbatoio tondeggiante, sella in un unico pezzo e un bel codone largo, che richiama appunto ai modelli dello scorso secolo. A giocare un ruolo fondamentale nell’estetica è il motore: si tratta di un’unità sviluppata da ZXMoto, con architettura a quattro cilindri disposti in linea e cilindrata di 470 cm³, con collettori cromati che scorrono al di sotto del propulsore per terminare in un unico scarico. La distribuzione di questo motore è bialbero, con quattro valvole per cilindro e il raffreddamento a liquido. ZXMoto dichiara una potenza massima di 74 CV a 11.000 giri, con un picco di coppia di 48 Nm raggiunto al regime di 9.000 giri. 

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Il telaio è un’unità in tubi d’acciaio a sezione rettangolare, sostenuto all’avantreno da una forcella a steli rovesciati regolabile in compressione, e al posteriore da un monoammortizzatore centrale regolabile nel precarico molla. I cerchi sono entrambi in alluminio di 17 pollici, e calzano pneumatici CST S1 nelle misure 120/70 e 180/55. L’impianto frenante, dotato di ABS su entrambi i canali, vede una coppia di dischi anteriori di 300 mm di diametro con pinze radiali, mentre al posteriore c’è un solo disco di 240 mm con pinza flottante a singolo pistoncino. 

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Anche i comandi al manubrio mantengono lo stile classico della moto. L'avviamento avviene tramite chiave meccanica.

A correndo della linea classica troviamo una strumentazione “mista” con tachimetro e contagiri analogici e di forma circolare, mentre nel mezzo troviamo un compatto display LCD. Tradizionali anche gli specchi retrovisori cromati e di forma circolare, che richiamano il gruppo ottico anteriore, dotato però di moderne luci a LED. Interasse, inclinazione del cannotto di sterzo e peso in ordine di marcia valgono rispettivamente: 139,5 cm, 25,5°, 175 kg.

500RR

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Sulla stessa piattaforma nasce questa sportiva dalle linee grintose e moderne, caratterizzata da un grosso cupolino con appendici aerodinamiche, doppio faro dal taglio aggressivo e presa d’aria centrale. Il motore è il quattro cilindri il linea di 470 cm³ condiviso con la cugina 500F, ma in questa configurazione esprime una potenza maggiore: 84,3 CV a 13.500 giri, con un picco di coppia però leggermente inferiore: 46 Nm a 11.500 giri.  Confermato il telaio in tubi d’acciaio a sezione rettangolare, ma il cannotto è più chiuso (24,5°) e cambiano le sospensioni. 

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La forcella è un’unità a steli rovesciati anodizzati oro di 41 mm di diametro completamente regolabile, mentre il monoammortizzatore lavora con un raffinato forcellone monobraccio. L’impianto frenante sembrerebbe essere il medesimo, con doppi dischi anteriori di 300 mm di diametro lavorati da pinze radiali, mentre al posteriore c’è un disco singolo di 240 mm. Estetica a parte, la 500RR rispetto alla F ha un’ergonomia molto differente: pedane arretrate, sella inclinata in avanti a 80 cm da terra e semimanubri bassi, fissati al di sotto della piastra di sterzo. Una posizione di guida decisamente sportiva, che privilegia le performance durante la guida più che il confort di marcia. 

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Il cruscotto prevede un moderno display TFT. In cima agli steli della forcella i registri per le regolazioni.

I cerchi sono entrambi di 17 pollici in lega di alluminio e calzano pneumatici CST S5 dal profilo sportivo nelle misure 120/70 e 180/55, l’interasse è di 139,5 cm mentre la velocità massima dichiarata da ZXMoto è di 235 km/h. Interessante il dato del peso dichiarato in ordine di marcia: solo 168 kg con tutti i liquidi e il serbatoio da 15 litri di capienza riempito fino al 90%.