E-bike: come saranno nel futuro?
Ad Eurobike gli esperti provano a disegnare il futuro delle bici a pedalata assistita valutando le novità di prodotto e di componenti esposte alla fiera tedesca. Si prevedono e-bike più leggere, prestanti e con design integrato
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Green Planet
Dominano i motori Bosch
Oltre 1.280 espositori provenienti da 54 Paesi hanno presentato più di 300 novità mondiali e innumerevoli anteprime europee. Sono i numeri di Eurobike, la rassegna tedesca dedicata alle due ruote a pedale andata in scena sul lago di Costanza dal 28 al 31 agosto. Un appuntamento che anticipa molte delle novità in vendita nei mesi futuri del quale vi proponiamo una breve rassegna limitata al comparto delle bici a pedalata assistita e rimandando ad articoli specifici l'analisi delle e-bike più interessanti, come quelle di Benelli e Klever Mobility. Tra le altre la news quella che ha più stupito è arrivata da Vivax Assist, azienda austriaca che produce kit per elettrificare le biciclette tradizionale, che in Germania ha mostrato un proprio modello da corsa equipaggiato con il kit 2014 “Invisible Performance Package”. L'esito è un modello dal peso piuma (9,3 kg totali) con batterie mimetizzate come borraccia, motore integrato nel movimento centrale e comandi inseriti nel manubrio. A provare a rendere invisibile le componenti elettriche è pure la Ballistic di Taiwan che, tra l'altro, ha esposto un'interessante pieghevole con accumulatori nascosti nel telaio. Tra l'ampia rappresentativa tedesca spiccano le MTB con telaio in carbonio e motori da 250 o 500 W della M1 Sporttechnik e la Electrolyte Street Sweeper II. Un modello con design caratterizzato dalla forcella monotubo ammortizzata e con motore al mozzo anteriore, nonché dal peso leggero (16 kg) e dalla ridotta manutenzione conferita dalla trasmissione a cinghia e dal cambio nel mozzo dietro. Molte le tedesche costruite attorno ai motori centrali Bosch, tra le quali citiamo le MTB Conway serie EMS, l'offroad con cerchi da 29” Ghost E-Hybride SE29, la city bike con batterie integrate nel telaio Victoria eManufaktur e la Mifa Grace MX Urban, una MTB ribattezzata “Blackbird”. Due modelli, questi ultimi, che si apprezzano pure per la presenza del cambio dotato di comando elettro-assistito NuVinci N360. Sempre made in Germany è la Univega, presente ad Eurobike con diverse novità offroad di pregio, quali la Renegade Impulse e la Terreno Xion. Moltissime le novità della Flyer, società svizzera che ad Eurobike ha presentato i modelli delle serie C, T, B e R rinnovati nell'estetica e nelle componenti. La news più interessante, però, è la proposta per festeggiare il 10 anniversario di attività con una garanzia di 10 anni sul telaio, di 5 su tutte le componenti elettriche e di 2 sulle batterie.
Oltre 1.280 espositori provenienti da 54 Paesi hanno presentato più di 300 novità mondiali e innumerevoli anteprime europee. Sono i numeri di Eurobike, la rassegna tedesca dedicata alle due ruote a pedale andata in scena sul lago di Costanza dal 28 al 31 agosto. Un appuntamento che anticipa molte delle novità in vendita nei mesi futuri del quale vi proponiamo una breve rassegna limitata al comparto delle bici a pedalata assistita e rimandando ad articoli specifici l'analisi delle e-bike più interessanti, come quelle di Benelli e Klever Mobility. Tra le altre la news quella che ha più stupito è arrivata da Vivax Assist, azienda austriaca che produce kit per elettrificare le biciclette tradizionale, che in Germania ha mostrato un proprio modello da corsa equipaggiato con il kit 2014 “Invisible Performance Package”. L'esito è un modello dal peso piuma (9,3 kg totali) con batterie mimetizzate come borraccia, motore integrato nel movimento centrale e comandi inseriti nel manubrio. A provare a rendere invisibile le componenti elettriche è pure la Ballistic di Taiwan che, tra l'altro, ha esposto un'interessante pieghevole con accumulatori nascosti nel telaio. Tra l'ampia rappresentativa tedesca spiccano le MTB con telaio in carbonio e motori da 250 o 500 W della M1 Sporttechnik e la Electrolyte Street Sweeper II. Un modello con design caratterizzato dalla forcella monotubo ammortizzata e con motore al mozzo anteriore, nonché dal peso leggero (16 kg) e dalla ridotta manutenzione conferita dalla trasmissione a cinghia e dal cambio nel mozzo dietro. Molte le tedesche costruite attorno ai motori centrali Bosch, tra le quali citiamo le MTB Conway serie EMS, l'offroad con cerchi da 29” Ghost E-Hybride SE29, la city bike con batterie integrate nel telaio Victoria eManufaktur e la Mifa Grace MX Urban, una MTB ribattezzata “Blackbird”. Due modelli, questi ultimi, che si apprezzano pure per la presenza del cambio dotato di comando elettro-assistito NuVinci N360. Sempre made in Germany è la Univega, presente ad Eurobike con diverse novità offroad di pregio, quali la Renegade Impulse e la Terreno Xion. Moltissime le novità della Flyer, società svizzera che ad Eurobike ha presentato i modelli delle serie C, T, B e R rinnovati nell'estetica e nelle componenti. La news più interessante, però, è la proposta per festeggiare il 10 anniversario di attività con una garanzia di 10 anni sul telaio, di 5 su tutte le componenti elettriche e di 2 sulle batterie.
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