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EICMA, Yamaha presenta il Racing Heritage Club dedicato a piloti e collezionisti

A EICMA, la Casa di Iwata ha colto l’occasione per presentare il nuovissimo Yamaha Racing Heritage Club, “circolo” privato riservato ai collezionisti in possesso di modelli storici che hanno fatto la storia del marchio. “Vogliamo che queste moto siano viste ed ascoltate di nuovo…” ha detto Paolo Pavesio, Direttore, Marketing e Motorsport, Yamaha Motor Europe
Club YRHC
In occasione di EICMA 2021, la divisione europea della Casa di Iwata ha annunciato la nascita dello Yamaha Racing Heritage Club, realtà istituita per riunire i collezionisti di tutto il mondo in possesso di alcuni iconici modelli da corsa della tradizione Yamaha.
Il Club YRHC  sarà aperto a tutte le moto da corsa realizzate tra il 1955 e la fine dell'era dei due tempi, cioè il 2003, i modelli utilizzati nel Mondiale Superbike ed in quello del Campionato Endurance dal 1987 al 2009 e, per quanto riguarda il fuoristrada, i modelli che  hanno corso prima del 1998 e le dakariane pre 2007.
I collezionisti potranno registrare la propria Yamaha presso l'YRHC, ottenendo accesso alle informazioni tecniche e al supporto degli ingegneri che sono stati coinvolti nel loro sviluppo. I membri YRHC godranno inoltre dell'accesso scontato alle parti originali Yamaha e otterranno assistenza nell'identificare gli interventi adeguati in caso di sostituzioni e manutenzione. Non solo: l’YRHC riunirà anche tutti quei piloti che hanno scritto il nome di Yamaha nei libri di storia, nonché gli attuali protagonisti di tutte le discipline in cui gareggia la Casa di Iwata.
"Abbiamo fondato lo Yamaha Racing Heritage Club non solo per commemorare la ricca e leggendaria storia delle corse Yamaha - ha detto Paolo Pavesio, Direttore, Marketing e Motorsport, Yamaha Motor Europe - ma anche per salvaguardarla e renderla viva affinché le generazioni future possano goderne di persona. Vogliamo che queste moto siano viste e ascoltate ancora una volta e non solo immobilizzate all’interno di una collezione privata. Un altro obiettivo - prosegue Pavesio - è quello di raccontare il lato umano del patrimonio racing di Yamaha, raccontando le storie dei piloti che hanno gareggiato in sella queste iconiche moto e le persone che le hanno sviluppate e ci hanno lavorato. Vogliamo condividere la nostra eredità nel mondo delle corse con un pubblico il più ampio possibile, motivo per cui l'YRHC parteciperà a una serie di eventi ogni anno per mostrare queste moto storiche”. 
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