EICMA 2025 - Peugeot XP6, per i ragazzi che fanno i cattivi
La casa francese ritorna tra le moto 50 con due motard e un'enduro, tutte piene di grinta nella linea e nei contenuti e dedicate ai ragazzi che si vogliono divertire davvero
Peugeot Motocycles ritorna nel segmento delle motociclette della minima cilindrata con tre proposte piene di grinta nella linea e nei contenuti. Si tratta di due supermotard, una più trasversale e l’altra più specializzata, e di un modello da enduro. Sono realizzate in collaborazione con Sherco e costruite in Francia, tutte e tre condividono la stessa piattaforma sviluppata in ottiche diverse.
Grintose e moderne
La linea è modernissima e aggressiva, spigolosa, con la sella lunga e dritta che si estende fino al tappo del serbatoio per consentire di avanzare il peso nelle curve, ci sono piccoli convogliatori d’aria per il raffreddamento del radiatore, grintose tabelle portanumero e parafanghi alti sia davanti che dietro.
La motard base si distingue per le ruote in lega
Avviamento a pedivella
È un cinquantino essenziale, semplice, con tutto quello che serve per divertirsi e pochi fronzoli modaiole. Telaio monoculla sdoppiata in tubi d’acciaio con sospensione posteriore monoammortizzatore centrale, e il collaudato motore Minelli a M6 a due tempi di 49,7 cm³: misure di alesaggio e corsa 40,3 x 39 mm e raffreddamento a liquido, all’alimentazione provvede un carburatore Dellorto con diffusore di 16 mm Ø, sia la frizione multidisco che il cambio a sei marce sono a comando manuale. La lubrificazione è a percentuale di olio nel carburante ma c’è il miscelatore automatico. Prestazioni brillanti e una risposta prontissima per divertirsi anche con la potenza di un cinquantino. L’avviamento è a kick starter.
Motard ed enduro
A fare la differenza nelle tre versioni fondamentalmente sono le sospensioni e le ruote.
L’XP6 Supermotard ha cerchi in lega di 17” e la forcella convenzionale con steli di 37 mm Ø. Alla frenata provvedono dischi freno a margherita, l’anteriore di 300 mm Ø e il posteriore di 180 mm Ø.
Le misure dei freni sono le stesse anche per la XP6 Supermotard R ma le ruote di 17” sono a raggi e davanti c’è una forcella a steli rovesciati di 41 mm Ø.
Della XP6 Enduro R non sono state divulgate immagini ma sarà regolarmente all’EICMA insieme alle altre due. Qui le ruote sono a raggi, di 21“ l’anteriore e 18” la posteriore, con pneumatici tassellati invece che stradali come sulle altre due. La forcella è a steli rovesciati di 41 mm Ø e naturalmente è maggiore l’altezza da terra, per superare asperità anche grosse senza rischiare di toccare sotto. Infatti la sella è a 910 mm dal suolo invece che a 850 mm. Cambia anche la misura del disco freno anteriore, di 260 mm Ø.
La data di commercializzazione non è stata specificata ma sarà comunque all’inizio del 2026.
Foto e immagini