EICMA 2025 - Honda CB1000F: la Hornet vestita vintage

Design rétro e richiami storici

Honda amplia la gamma CB con l’introduzione della nuova CB1000F, una naked dal sapore retrò che si ispira a modelli entrati nella storia come la CB900F Bol D’Or e la CB750F. La moto, vista per la prima volta in veste semi definitiva a Suzuka (leggi qui), riprende le linee degli anni 80, con serbatoio, fiancate e sella che formano un insieme armonico fino al codone. Elementi distintivi includono il faro tondo, il doppio clacson frontale, grafiche vistose e lo scarico con terminale a megafono. Il motore quattro cilindri in linea della CB1000F deriva da quello della CBR1000RR Fireblade (2017-2019), ma è stato modificato per un’erogazione più fluida e sfruttabile. Gli alberi a camme, la fasatura delle valvole e i cornetti di aspirazione sono stati rivisti per ottenere 124 CV a 9.000 giri/min e 103 Nm di coppia a 8.000 giri/min. La ciclistica prevede una forcella rovesciata Showa SFF-BP da 41 mm e un monoammortizzatore posteriore Showa con leveraggio Pro-Link. L’impianto frenante è affidato a pinze radiali Nissin su dischi anteriori da 310 mm.

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Il cupolino anni 80 è un'accessorio come la griglia cromata sul radiatore

Elettronica e dotazioni moderne

Nonostante l’estetica classica, la CB1000F adotta una dotazione tecnologica di ultima generazione. La piattaforma inerziale a sei assi gestisce l’ABS Cornering, ci sono poi tre Riding Mode preimpostati (più due personalizzabili) che regolando potenza, freno motore e controllo di trazione HSTC. La strumentazione è un display TFT a colori da 5 pollici, compatibile con Honda RoadSync e dotato di Smart Key. Alcuni elementi come il parafango posteriore e la base della sella sono realizzati in materiale riciclato, in linea con l’impegno ambientale della casa giapponese. La nuova Honda CB1000F sarà disponibile nelle colorazioni ‘Wolf Silver Metallic’ con strisce blu e ‘Graphite Black’ con strisce rosse.