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EICMA 2022 - Ducati Scrambler 800 , la nuova "Land of Joy"

A EICMA debutta la nuova generazione delle Scrambler, spinte sempre dal bicilindrico Desmodue ma con una ciclistica rinnovata. Protagonista assoluta però è l’elettronica, con un ricco pacchetto disponibile anche sul modello “d’accesso” Icon. Più ricche le Scrambler Nightshift e Full Throttle  
Piccoli ritocchi estetici e qualche chilo in meno sulla bilancia per le protagoniste della “Land of Joy” che confermano il bicilindrico Desmodue ma si arricchiscono di una elettronica completa.
 

 
La linea e i “tratti somatici” delle Scrambler non cambiano ma è nuovo il serbatoio in acciaio dotato di cover in plastica intercambiabili e sono inedite anche le cover di radiatore e telaio, realizzate in alluminio. Ma le novità più interessanti sono tecniche: il telaio a traliccio è stato ridisegnato e alleggerito ed ora ha il telaietto posteriore imbullonato, mentre il nuovo forcellone  è fuso in alluminio. Cura “dimagrante” anche per il Desmodue da 803 cm3 che conferma le prestazioni (73 CV a 8.250 giri) ma grazie ad una nuova frizione più compatta e cover della cinghia di distribuzione in plastica alleggerite (400 gr. in meno) fa segnare sulla bilancia un risparmio di 2,5 kg; il peso della Scrambler Icon scende così a 170 kg a secco. Invariate anche le misure delle ruote, da 18” all’anteriore e da 17” al posteriore ma su Icon e Full Throttle ci sono nuovi cerchi in alluminio a 14 razze. Confermate invece le sospensioni marchiate Kayaba, con forcella “fissa” con steli da 41 mm e monoammortizzatore regolabile nel precarico molla. Immutato anche l’impianto frenante Brembo con un singolo disco di ben 330 mm di diametro e pinza radiale a quattro pistoncini, servito dall’ABS con funzione cornering.

La Icon resta la versione "base" della famiglia Scrambler

Arriva l’elettronica
Con l’adozione del comando del gas ride by wire arrivano anche le mappe motore: due per le Scrambler (Road e Wet), collegate al controllo di trazione regolabile su 4 livelli. Tutta la fanaleria è “full Led”, con il faro anteriore dotato di luce diurna DRL. Novità anche per il cruscotto che passa dal piccolo schermo LCD della versione precedente ad un più moderno ed efficiente schermo TFT da 4,3”, dove poter visualizzare anche i parametri dell’elettronica. Sia la Icon che la Nightshift sono predisposte per montare il cambio elettronico DQS (Ducati Quick Shifter), offerto di serie sulla Full Throttle.

Sulla Full Throttle il cambio elettronico è di serie

Tre versioni differenti
Oltre alla Icon, modello “base” della gamma, la famiglia delle Scrambler comprende anche le Nightshift e la Full Throttle. In aggiunta alla dotazione della Icon, la Nightshift mostra le tabelle portanumero laterali, le ruote con cerchi a raggi, il manubrio più basso con specchietti “bar-end”, sella marrone, parafango anteriore dalla forma più sportiva, coda priva di parafango, indicatori di direzione Ducati Performance e, naturalmente, la livrea dedicata con colorazione Nebula Blue. Per la più sportiva Full Throttle l’allestimento comprende il silenziatore omologato della Termignoni, il cambio Quickshifter DQS e il paracoppa. Come per la Nightshift, anche la Full Throttle vanta le tabelle portanumero e la livrea con sella dedicata ma anche il manubrio ribassato (con gli specchietti però in posizione tradizionale), il parafango anteriore “sportivo” e la coda senza parafango. Due le colorazioni: Rosso GP19 e Dark Stealth.

Cliccate qui per vedere tutte le novità di EICMA 2022.

Ecco la versione Nightshift

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