E-Tech Bikes ambisce all'Europa
L'azienda vicentina punta su otto modelli per sedurre i clienti a pedali con la “scossa”, dei quali due pieghevoli, due cittadine e quattro extraurbane. Il listino parte da 1.149 euro della Biarritz e arriva ai 2.780 euro della Eblade
Green Planet
Modelli dai 12 ai 27 kg
L'intento dell'azienda veneta E-Tech Bikes è quello di offrire le “migliori bici elettriche in Europa”, obiettivo ambizioso considerata la concorrenza nazionale e straniera. Si punta su una gamma di otto modelli pensati per usi specifici. Per la città le e-bike proposte sono due, la Biarritz (1.149 euro) e la Chablis (1.610 euro), modelli che condividono buona parte delle componenti elettriche, come il motore da 250 W e le batterie da 360 Wh studiate per resistere a 700 cicli di ricarica completi, ricaricarsi in 3-4 ore e assicurare un'autonomia di 50-70 km. In comune sono pure il telaio in alluminio da donna e i cerchi da 26”, mentre a distinguerle sono freni, cambio e sistema di ammortizzazione. La Biarritz opta per frenu V-Brake, cambio a 7 velocità e sella con molle, la Chablis per freni roller, cambio a 3 marce e forcella ammortizzata. Quattro i modelli sviluppati per le escursioni fuori porta con alla base la Nexus 4 (1.663 euro), e-bike con caratteristiche simili alle cittadine, se non il telaio maschile e i freni a disco. Più personali nel design monotubo sono le Nexus 5 (2.196 euro) e Nexus 6 (2.499 euro), e-bike “gemelle”, con la seconda che si distingue per l'impianto frenante idraulico. La parte elettrica è la stessa delle cittadine, mentre le componenti sono di maggiore pregio, come il cambio a variazione continua NuVinci, le luci a LED ad accensione automatica o il display LCD con 5 livelli di assistenza. I cerchi sono sempre a doppia parete da 26” e l'ammortizzazione affidata a sistemi di smorzamento di sella e forcella. Al vertice della gamma extraurbana è la Eblade (2.780 euro) che ha batterie da 432 Wh integrate nel telaio monotubo che consentono un autonomia fino agli 80 km, cambio a 7 velocità e una dotazione di maggiore pregio rispetto alla Nexus 6. A completare la gamma E-Tech sono due pieghevoli, con la Nexus 1 (1.280 euro) ideata per l'intermobilità, ossia per viaggiare con la bici piegata sui mezzi pubblici o nel bagagliaio dell'auto e proseguire in centro città pedalando. Operazione agevolata dal sistema di chiusura rapido (2 secondi) e dal peso contenuto a 12,5 kg grazie anche alle piccole batterie da 208 Wh con energia sufficiente per viaggiare per 20-40 km. I cerchi sono da 12” davanti e da 14” dietro, mentre i freni sono V-Brake e il cambio a 6 velocità. Più tradizionale la Nexus 1.5 (1.410 euro), modello con ruote da 20” e peso di 19,8 kg. Più alto il tempo di messa in piega (10 secondi) e l'autonomia (50-70 km) consentita dagli accumulatori da 324 Wh.
L'intento dell'azienda veneta E-Tech Bikes è quello di offrire le “migliori bici elettriche in Europa”, obiettivo ambizioso considerata la concorrenza nazionale e straniera. Si punta su una gamma di otto modelli pensati per usi specifici. Per la città le e-bike proposte sono due, la Biarritz (1.149 euro) e la Chablis (1.610 euro), modelli che condividono buona parte delle componenti elettriche, come il motore da 250 W e le batterie da 360 Wh studiate per resistere a 700 cicli di ricarica completi, ricaricarsi in 3-4 ore e assicurare un'autonomia di 50-70 km. In comune sono pure il telaio in alluminio da donna e i cerchi da 26”, mentre a distinguerle sono freni, cambio e sistema di ammortizzazione. La Biarritz opta per frenu V-Brake, cambio a 7 velocità e sella con molle, la Chablis per freni roller, cambio a 3 marce e forcella ammortizzata. Quattro i modelli sviluppati per le escursioni fuori porta con alla base la Nexus 4 (1.663 euro), e-bike con caratteristiche simili alle cittadine, se non il telaio maschile e i freni a disco. Più personali nel design monotubo sono le Nexus 5 (2.196 euro) e Nexus 6 (2.499 euro), e-bike “gemelle”, con la seconda che si distingue per l'impianto frenante idraulico. La parte elettrica è la stessa delle cittadine, mentre le componenti sono di maggiore pregio, come il cambio a variazione continua NuVinci, le luci a LED ad accensione automatica o il display LCD con 5 livelli di assistenza. I cerchi sono sempre a doppia parete da 26” e l'ammortizzazione affidata a sistemi di smorzamento di sella e forcella. Al vertice della gamma extraurbana è la Eblade (2.780 euro) che ha batterie da 432 Wh integrate nel telaio monotubo che consentono un autonomia fino agli 80 km, cambio a 7 velocità e una dotazione di maggiore pregio rispetto alla Nexus 6. A completare la gamma E-Tech sono due pieghevoli, con la Nexus 1 (1.280 euro) ideata per l'intermobilità, ossia per viaggiare con la bici piegata sui mezzi pubblici o nel bagagliaio dell'auto e proseguire in centro città pedalando. Operazione agevolata dal sistema di chiusura rapido (2 secondi) e dal peso contenuto a 12,5 kg grazie anche alle piccole batterie da 208 Wh con energia sufficiente per viaggiare per 20-40 km. I cerchi sono da 12” davanti e da 14” dietro, mentre i freni sono V-Brake e il cambio a 6 velocità. Più tradizionale la Nexus 1.5 (1.410 euro), modello con ruote da 20” e peso di 19,8 kg. Più alto il tempo di messa in piega (10 secondi) e l'autonomia (50-70 km) consentita dagli accumulatori da 324 Wh.
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