Salta al contenuto principale

Ducati rimane in Volkswagen: Diess smentisce circa la possibile cessione

Ducati sta affrontando bene la crisi e gli ordini continuano a crescere. L’AD Volkswagen Herbert Diess, in occasione l'Annual General Meeting, ha evidenziato il valore e l’importanza strategica degli Sports & Luxury brand controllati dal gruppo tedesco smentendo un'eventuale cessione
Ducati rimane in VW?
Elettrica o no, Ducati rimane in Volkswagen. La conferma, seppur indiretta, è arrivata pochi giorni fa durante l'Annual General Meeting, in occasione del quale il Gruppo tedesco ha tranquillizzato (anche se dipende dai punti di vista) i fan di Borgo Panigale. "I nostri modelli di lusso Bentley, Lamborghini e Bugatti - ha detto l’amministratore delegato Herbert Diess descrivendo l'attuale situazione dei brand Sports & Luxury - stanno affrontando la crisi estremamente bene. E gli ordini di Ducati nel business motociclistico sono notevolmente in crescita rispetto allo scorso anno”. Parole che dovrebbero chiarire le intenzioni del gruppo: Ducati rimarrà sotto l’ombrello di Volkswagen.
Voci circa la possibile cessione da parte del Gruppo dei marchi minori circolavano - o meglio, erano tornate a circolare - da qualche giorno: in particolare, ci si chiedeva che ruolo avrebbero avuto brand come Lamborghini e Ducati all’interno del nuovo paradigma elettrico verso cui si sta muovendo il Gruppo di Wolfsburg. Non è la prima volta: circa la possibile cessione del brand si parla insistentemente da tempo ma, ogni volta, le voci sono state regolarmente smentite dai proprietari. Batterie o no, in questi ultimi anni sotto l’egida VW Ducati è cresciuta sia nel fatturato che nell’offerta di modelli. Parte del Gruppo tedesco (formalmente sotto la proprietà Lamborghini) da aprile 2012, la Casa di Borgo Panigale ha visto crescere il suo fatturato dai 606 milioni di euro di allora agli attuali 716 milioni, con le immatricolazioni passate da 44.102 a 53.183.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento