Ducati Diavel, nelle mani di Motocorsa diventa una special postatomica

L'araba fenice
Una moto incidentata può sicuramente diventare una possibile candidata per qualche customizzazione: se la spesa per riristinarla è elevata, tanto vale affidarsi ad un equipe di “artigiani” per trasformala a proprio piacere. È quello che hanno fatto i ragazzi di Motocorsa, il garage americano con sede a Portland (Oregon), con una Ducati Diavel malconcia. A vedere il risultato finale, non si direbbe proprio… La “DesmoCruiser” è resuscitata grazie alle cure certosine di Motocorsa e si è trasformata in una bellissima special. Spogliata delle sovrastrutture originali in plastica, la Diavel è stata ridisegnata con nuove forme, decise e spigolose, con un tocco postatomico in stile Mad Max. La carena è stata poi realizzata artigianalmente in alluminio: serbatoio, codino, mascherina anteriore e pannelli laterali. Questi ultimi ricordano le branchie di uno squalo e hanno la funzione di portare l’aria fresca ai radiatori, che sulla Diavel sono posizionati lateralmente. I fari, invece, sono costituiti da strisce di LED minimaliste. La moto, poi, è stata arricchita con diverse parti speciali, a partire dagli accessori Rizoma (per manubrio, pedane e serbatoio olio freni), e racing, come l’impianto di scarico Termignoni con doppio silenziatore in carbonio. Quasi tutto il resto rimane originale, ma ora questa Diavel non passa di certo inosservata: guardate le foto nella gallery!