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Cycling Marathon, a Monza la festa è a pedali

L'ultimo fine settimana di giugno l'Autodromo brianzolo sarà invaso dalle bici dei partecipanti alla 12 ore in notturna e da quelle in esposizione, comprese le elettriche, che si potranno provare in pista
Junior bike test per i bimbi
Il 27 e 28 giugno a calcare l'asfalto dell'Autodromo di Monza non saranno le ruote dei bolidi a motore, ma le biciclette. Per un fine settimana, quindi, niente rombo degli scarichi ma un più silenzioso pedalare di atleti e appassionati aderenti alla Cycling Marathon, una gara a squadre di 12 ore con partenza alle 21 di sabato e arrivo alle 9 del mattino di domenica. Competizione notturna a parte, le strutture del circuito più antico del mondo dopo Indianapolis ospiterà una due giorni dedicate ai cicli con i box trasformati in un Bike Village ricco di stand. Tra i produttori di e-bike confermati ci sono Specialized, Trek, Scott e Flyer, al quale si potrebbero aggiungere i modelli elettrici portati dai rivenditori di cicli. Bici a pedalata assistita che si potranno provare sulla pista di 5.793 metri il sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 11 alle 17.30. Per farlo è d'obbligo la registrazione presso gli stand dei produttori o la prenotazione tramite l'apposito link del sito dell'evento, nonché un documento di identità e una carta di credito o un bancomat come deposito precauzionale. Per testare le mountain bike si può optare per l'apposito percorso tecnico allestito nel parco. Possibile anche dilettarsi con la propria e-bike sul tracciato pagando un ingresso di 8 euro e indossando il casco. In cambio si potrà usufruire del servizio di cronometraggio e del diploma che attesta il “tempo” ottenuto. Altre attrattive della due giorni monzese sono il pasta party di sabato alle 19, gli intrattenimenti musicali e l'area bambini allestita per intrattenere i più piccoli con animazioni, giochi e un mini percorso per junior bike test. Molti i workshop in programma, tra i quali citiamo quelli sulla sicurezza stradale (sabato 10-11.30 e domenica 16.30-17) e sulla preparazione e l'alimentazione per il ciclismo (sabato 14-15). Di interesse è pure l'incontro con Anna Mei, campionessa del mondo 24h Ultracycling nel 2012 e dal 2009 impegnata a sensibilizzare l'opinione pubblica sui “bambini farfalla”, una sindrome invalidante che colpisce 500.000 neonati nel mondo.
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