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Crutchlow-Yamaha, segnali di riavvicinamento

Dopo il bel podio ottenuto al Mugello, il pilota inglese ha parlato con Yamaha smorzando un po' i toni aspri causati dall'arrivo di Espargaro nel team Tech3. L'inglese vorrebbe una moto ufficiale, ma la strada è parecchio difficile...

Incontro chiarificatore?

Dopo il Gran Premio del Mugello, Cal Crutchlow e il suo manager Bob Moore, hanno incontrato i vertici Yamaha per discutere della prossima stagione. All'incontro era presente anche Poncharal, team manager Tech3, che ha svolto il ruolo di mediatore tra le due parti. I rapporti tra il pilota inglese e la casa di Iwata si sono raffreddati quando i giornali hanno dato per certo l'arrivo di Espargaro nel team Tech3, eventualità che scalzerebbe” Cal dalla sua M1. L'incontro è servito più che altro per “stemperare” gli animi ma non si è deciso nulla sul futuro. Crutchlow, forte anche degli ultimi risultati ottenuti, vorrebbe una moto ufficiale e, al momento le uniche alternative sono Ducati e Suzuki, entrambe delle incognite in termini di risultati. Perché Cal resti, Yamaha dovrebbe fornire una moto ufficiale al team Tech3, cosa ben difficile da realizzare, impossibile poi pensare di scalzare Valentino Rossi, nonostante i risultati poco convincenti di questo inizio di stagione. La vicenda è ancora completamente aperta e per saperne qualcosa di più dovremo aspettare giugno, quando il mercato entrerà nel vivo.
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