Bridgestone inaugura la pista per i test sul bagnato
Sviluppare uno pneumatico nuovo richiede tempo e test accuratissimi in tutte le condizioni. Per questo Bridgestone ha inaugurato una nuova pista di Wet Handling presso l’European Proving Ground di Aprilia, a pochi chilometri da Roma, dove sarà possibile collaudare in maniera rigorosa le gomme di alta gamma sul bagnato
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Collaudi certosini
Si tratta di uno dei più innovativi e avanzati impianti del genere in Europa: è costato 3 milioni di euro e prima della progettazione è stato sviluppato virtualmente per valutare diversi scenari e scegliere la migliore configurazione e il layout della pista. La superficie del tracciato è stato progettato in collaborazione con l’Università di Pisa e realizzata con materiali particolarmente resistenti all’usura, tali da garantire un attrito costante ed eccellenti livelli di aderenza, così da rendere più semplice la valutazione delle prestazioni degli pneumatici.
La configurazione del nuovo tracciato permette collaudi più approfonditi per diversi motivi: presenta condizioni transitorie dinamiche con ingressi combinati e un maggior numero di operazioni on/off dell'acceleratore, la possibilità di eseguire prove di slalom utilizzando la chicane veloce e la possibilità di guidare in entrambe le direzioni, offre più accelerazioni combinate rispetto al layout precedente, e accelerazioni longitudinali più evidenti rispetto al layout precedente.
L’impianto è anche attento all’uso delle risorse: un sistema idrico con 6 km di tubazioni può portare l’acqua usata per allargare la superficie a un serbatoio di 4 milioni di litri, permettendone così il riciclo fino al 90%.
Il materiale argilloso Argex depositato nelle vie di fuga riduce le distanze di arresto, e sempre nell’ottica della sicurezza è stato realizzato un sistema che permette un controllo digitale e automatizzato delle piste dell’impianto; i collaudatori vengono informati in tempo reale con avvisi su schermo e messaggi vocali automatici.
Emilio Tiberio, COO e CTO di Bridgestone EMIA, ha commentato: "Bridgestone è uno dei principali investitori in Ricerca&Sviluppo del settore e le nostre strutture di test all'avanguardia sono una parte importante all’interno del percorso innovativo dell’azienda. Forniamo ai nostri clienti e partner l’accesso a una moltitudine di soluzioni per effettuare i test, con nuove superfici e condizioni stradali, garantendo risultati ottimali e totale sicurezza, affrontando al meglio le condizioni di ogni stagione. Sicurezza e sostenibilità sono di massima importanza per l’azienda: ecco perché stiamo continuamente evolvendo i nostri processi per ridurre il consumo di risorse, al fine di avere un effetto positivo sia sulle persone, ma soprattutto sul pianeta".
Si tratta di uno dei più innovativi e avanzati impianti del genere in Europa: è costato 3 milioni di euro e prima della progettazione è stato sviluppato virtualmente per valutare diversi scenari e scegliere la migliore configurazione e il layout della pista. La superficie del tracciato è stato progettato in collaborazione con l’Università di Pisa e realizzata con materiali particolarmente resistenti all’usura, tali da garantire un attrito costante ed eccellenti livelli di aderenza, così da rendere più semplice la valutazione delle prestazioni degli pneumatici.
La configurazione del nuovo tracciato permette collaudi più approfonditi per diversi motivi: presenta condizioni transitorie dinamiche con ingressi combinati e un maggior numero di operazioni on/off dell'acceleratore, la possibilità di eseguire prove di slalom utilizzando la chicane veloce e la possibilità di guidare in entrambe le direzioni, offre più accelerazioni combinate rispetto al layout precedente, e accelerazioni longitudinali più evidenti rispetto al layout precedente.
L’impianto è anche attento all’uso delle risorse: un sistema idrico con 6 km di tubazioni può portare l’acqua usata per allargare la superficie a un serbatoio di 4 milioni di litri, permettendone così il riciclo fino al 90%.
Il materiale argilloso Argex depositato nelle vie di fuga riduce le distanze di arresto, e sempre nell’ottica della sicurezza è stato realizzato un sistema che permette un controllo digitale e automatizzato delle piste dell’impianto; i collaudatori vengono informati in tempo reale con avvisi su schermo e messaggi vocali automatici.
Emilio Tiberio, COO e CTO di Bridgestone EMIA, ha commentato: "Bridgestone è uno dei principali investitori in Ricerca&Sviluppo del settore e le nostre strutture di test all'avanguardia sono una parte importante all’interno del percorso innovativo dell’azienda. Forniamo ai nostri clienti e partner l’accesso a una moltitudine di soluzioni per effettuare i test, con nuove superfici e condizioni stradali, garantendo risultati ottimali e totale sicurezza, affrontando al meglio le condizioni di ogni stagione. Sicurezza e sostenibilità sono di massima importanza per l’azienda: ecco perché stiamo continuamente evolvendo i nostri processi per ridurre il consumo di risorse, al fine di avere un effetto positivo sia sulle persone, ma soprattutto sul pianeta".
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