Audax 1000: ultima tappa e premiazioni

Audax 1000 finisce qui

Audax 1000 è arrivata alla conclusione dopo tre giorni intensi e ricchi di emozioni. L'ultima tappa della prima edizione è stata corta ma non per questo meno articolata: 124 km di curve con 2 settori selettivi, 3 controlli orario e 2 controlli tibro fissi più qualcuno a sorpresa, tutti sotto le nuvole minacciose che per fortuna non hanno scaricato la loro ira sulla compagnia Audax. Alle 8 c'è stata la partenza dall'Hotel President di Salice Terme verso Varzi e i partecipanti hanno affrontato subito la prova speciale di Celle, la stessa del giorno precedente ma percorsa nel senso opposto. Dopo i 1500 metri selettivi si è ripartiti in direzione Pian del Poggio: una scalata di oltre 1000 metri ha portato gli audaci a ridosso di una magnifica valle, con passaggi nel bosco ricco di ruscelli e piccoli corsi d'acqua. Scesi dalle alture attraverso una strada stretta e impegnativa, ci si è diretti verso la seconda speciale, per poi entrare nello splendido borgo di Zavattarello, dove l'amministrazione comunale ha accolto tutta la carovana in piazza e ha aperto il castello per una visita guidata. Abbracci, ringraziamenti e sorrisi hanno coinvolto tutti gli Audaci che hanno compiuto l'impresa. Audax 1000 si conclude qui, ma c'è ancora tempo per un bel piatto di polenta con ragù e gorgonzola prima di prendere la strada verso Salice Terme, dove gli organizzatori e lo special guest Franco Picco hanno premiato tutti i partecipanti. I vincitori? Come ci si poteva immaginare, sono gli specialisti delle moto d'epoca i regolaristi più agguerriti, e le prime tre posizioni generali sono anche le prime tre della classe Vintage. Vince Daniele Seriacopi su Honda CB 750 Four, secondo posto per Matteo Vocino su Moto Morini Camel 501, gradino più basso per Duilio Borsari su Kawasaki Z500. Per le moto moderne il premio va a Paolo Conta su KTM 990 Adventure. Tutti i partecipanti, però, hanno ricevuto la coppa e l'attestato di partecipazione. A questo link, la classifica finale.