Aree di servizio per motociclisti: in Francia sono una realtà
In Fancia APRR, società che gestisce alcuni tratti autostradali francesi, ha allestito in collaborazione con Dafy alcune aree di servizio appositamente attrezzate per accogliere i motociclisti. A disposizione armadietti sicuri per i caschi, tettoie dove ripararsi dalla pioggia, abbigliamento e kit per le emergenze
Filosofia diversa
In Francia autorità e società che gestiscono le tratte stradali e autostradali guardano ai motociclisti come a utenti evoluti che necessitano di servizi adeguati (quanto avremmo da imparare noi italiani...). L'ultimo esempio arriva da APRR (Autoroutes Paris-Rhin-Rhône), che gestisce alcuni tratti autostradali nella regione tra Parigi e Grenoble. Anche se l'autostrada non è certo il persorso preferito dai motociclisti (tragitti noiosi e monotoni, pochissime curve), APRR, in collaborazione con il più grande marchio francese di negozi di abbigliamento e accessori per motociclisti, Dafy, ha creato alcune aree di servizio organizzate per ospitare degnamente gli utenti delle due ruote. Qui possono trovare accessori o ricambi per risolvere una gran parte delle emergenze di chi viaggia in moto: per esempio, guanti, kit riparazione, kit medici (che sono obbligatori in Francia). E il bello è che si possono acquistare allo stesso prezzo proposto negli altri negozi della catena Dafy. Inoltre, in queste aree è possibile riporre gratuitamente il casco in appositi armadietti chiusi a chiave, mentre alcune hanno uno spazio per rifugiarsi durante un temporale e far asciugare l'abbigliamento antipioggia. Attualmente il servizio è presente sulle A6, A43, mentre da novembre in poi sono previste ulteriori aperture anche sulle A39, A40 e A31. Anche la vicina Spagna ha maturato questa sensibilità: Repsol ha allestito 25 aree di servizio “Moto Stop Repsol” con servizi analoghi a quelli proposti da APRR. Arriveranno anche da noi?
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