20.000 pieghe 2014, day 2 e 3 by DonneinSella
Il 20.000 pieghe 2014 volge al termine e le ragazze di DonneinSella hanno completato la tre giorni in giro per i passi Dolomitici senza fatica e coniugando il piacere della guida turistica all’adrenalina della “gara”. Merito della loro bravura e del materiale tecnico messo a disposizione da Motorquality, a partire dall’abbigliamento Macna fino ai dispositivi di navigazione TomTom. Ecco i report di sabato e domenica
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Giorno 2 – Sabato
L'essenza del 20.000 pieghe la capisci quando un pastore di una malga ti ferma per strada perché così tante moto in una volta sola lui non le aveva mai viste... Eppure, nonostante questi simpatici incontri, non abbiamo perso di vista il nostro obiettivo di giornata: i tempi di percorrenza! Diciamo che fino alla pausa pranzo li abbiamo rispettati egregiamente, merito sicuramente dell'itinerario con meno km ma con curve più armoniose che hanno consentito un’andatura decisamente più allegra.
Ci siamo spinti fino a Vipiteno percorrendo gli stupendi passi di Pennes e di Monte Giovo tra panorami mozzafiato e laghi di un verde così intenso da cambiare colore a seconda delle nuvole. Nuvole, croce e delizia della giornata, fin dalla mattina il cielo non lasciava presagire nulla di buono! Alla partenza tutti sembravano essere preoccupati tranne noi, che confidavamo nell'abbigliamento tecnico fornitoci dal nostro partner d'avventura Motorquality, capi Macna studiati per il mototurismo e adatti a ogni tipo di evenienza e temperatura.
Giorno 3 Domenica
Ultima tappa di tre giorni intensi, dove la stanchezza accusata e i km percorsi non ci hanno impiegato molto a farsi sentire. Ma che emozione affrontare l’ultima curva ed avvistare lo striscione del 20.000 pieghe ed il marshall che ci attendeva per il timbro sul road book, perché non dobbiamo dimenticare che stiamo partecipando pur sempre ad una manifestazione turistica di regolarità. Quest’anno il nostro team non aveva come priorità principale il rispetto dei tempi, ma la voglia di riempirsi gli occhi con i meravigliosi paesaggi dolomitici. All’ora di pranzo avevamo accumulato già parecchi minuti di ritardo, tutta “colpa” del panorama del Monte Bondone e delle stradine strette con tanto di sterrato che ci hanno condotto alla Malga Cimana dove abbiamo gustato canederli e polenta.
Dopo pranzo abbiamo deciso di separarci e grazie al TomTom nessuna ha avuto difficoltà a trovare la strada del rientro. Cosa aggiungere di più? Che ci siamo divertite molto, abbiamo ammirato panorami da sogno che rimarranno impressi nella nostra mente per tanto tempo...
La premiazione
"Allora? Com'è andata questa manifestazione?" esordisce così Daniele Alessandrini, organizzatore della 6a edizione del 20.000 pieghe. Così inizia la premiazione nella sala ricevimenti dell’Hotel Shandranj di Stava in Val di Flemme, base di questi giorni. 1.100 i km percorsi di sole curve nello scenario delle Dolomiti trentine e venete con una media oraria di 39 km/h: un mix perfetto tra moto-turismo e competizione, elementi irrinunciabili per un motociclista.
I concetti cardine della cerimonia, esaltati dagli organizzatori e dai giudici di gara della FMI, sono stati la sicurezza in strada ed il rispetto per il prossimo. Un momento di gloria sul palco lo abbiamo avuto anche noi donne, a testimonianza di come il “gentil sesso” stia entrando in maniera sempre più concreta in un mondo fino a ieri unicamente maschile. Quest'anno eravamo una decina a ricevere gli applausi degli uomini presenti in sala e ci siamo augurate l'anno prossimo di ritrovarci , magare con qualche altra partecipante in più!
È stata una esperienza indimenticabile, siamo contente di aver scelto di partecipare e pensiamo già di confermarci per la prossima edizione! Siamo altresì contente del nostro partner tecnico Motorquality che ci ha messo a disposizione il meglio che potevamo desiderare, a partire dall'abbigliamento tecnico Macna, che anche a 2000 mt di altezza non ci ha fatto patire il freddo fino al dispositivo di navigazione TomTom che in alcuni momenti difficili ci è stato di grandissimo aiuto! Cosa aggiungere? Noi ce l'abbiamo messa tutta e siamo già pronte per l’edizione 2015!
L'essenza del 20.000 pieghe la capisci quando un pastore di una malga ti ferma per strada perché così tante moto in una volta sola lui non le aveva mai viste... Eppure, nonostante questi simpatici incontri, non abbiamo perso di vista il nostro obiettivo di giornata: i tempi di percorrenza! Diciamo che fino alla pausa pranzo li abbiamo rispettati egregiamente, merito sicuramente dell'itinerario con meno km ma con curve più armoniose che hanno consentito un’andatura decisamente più allegra.
Ci siamo spinti fino a Vipiteno percorrendo gli stupendi passi di Pennes e di Monte Giovo tra panorami mozzafiato e laghi di un verde così intenso da cambiare colore a seconda delle nuvole. Nuvole, croce e delizia della giornata, fin dalla mattina il cielo non lasciava presagire nulla di buono! Alla partenza tutti sembravano essere preoccupati tranne noi, che confidavamo nell'abbigliamento tecnico fornitoci dal nostro partner d'avventura Motorquality, capi Macna studiati per il mototurismo e adatti a ogni tipo di evenienza e temperatura.
Giorno 3 Domenica
Ultima tappa di tre giorni intensi, dove la stanchezza accusata e i km percorsi non ci hanno impiegato molto a farsi sentire. Ma che emozione affrontare l’ultima curva ed avvistare lo striscione del 20.000 pieghe ed il marshall che ci attendeva per il timbro sul road book, perché non dobbiamo dimenticare che stiamo partecipando pur sempre ad una manifestazione turistica di regolarità. Quest’anno il nostro team non aveva come priorità principale il rispetto dei tempi, ma la voglia di riempirsi gli occhi con i meravigliosi paesaggi dolomitici. All’ora di pranzo avevamo accumulato già parecchi minuti di ritardo, tutta “colpa” del panorama del Monte Bondone e delle stradine strette con tanto di sterrato che ci hanno condotto alla Malga Cimana dove abbiamo gustato canederli e polenta.
Dopo pranzo abbiamo deciso di separarci e grazie al TomTom nessuna ha avuto difficoltà a trovare la strada del rientro. Cosa aggiungere di più? Che ci siamo divertite molto, abbiamo ammirato panorami da sogno che rimarranno impressi nella nostra mente per tanto tempo...
La premiazione
"Allora? Com'è andata questa manifestazione?" esordisce così Daniele Alessandrini, organizzatore della 6a edizione del 20.000 pieghe. Così inizia la premiazione nella sala ricevimenti dell’Hotel Shandranj di Stava in Val di Flemme, base di questi giorni. 1.100 i km percorsi di sole curve nello scenario delle Dolomiti trentine e venete con una media oraria di 39 km/h: un mix perfetto tra moto-turismo e competizione, elementi irrinunciabili per un motociclista.
I concetti cardine della cerimonia, esaltati dagli organizzatori e dai giudici di gara della FMI, sono stati la sicurezza in strada ed il rispetto per il prossimo. Un momento di gloria sul palco lo abbiamo avuto anche noi donne, a testimonianza di come il “gentil sesso” stia entrando in maniera sempre più concreta in un mondo fino a ieri unicamente maschile. Quest'anno eravamo una decina a ricevere gli applausi degli uomini presenti in sala e ci siamo augurate l'anno prossimo di ritrovarci , magare con qualche altra partecipante in più!
È stata una esperienza indimenticabile, siamo contente di aver scelto di partecipare e pensiamo già di confermarci per la prossima edizione! Siamo altresì contente del nostro partner tecnico Motorquality che ci ha messo a disposizione il meglio che potevamo desiderare, a partire dall'abbigliamento tecnico Macna, che anche a 2000 mt di altezza non ci ha fatto patire il freddo fino al dispositivo di navigazione TomTom che in alcuni momenti difficili ci è stato di grandissimo aiuto! Cosa aggiungere? Noi ce l'abbiamo messa tutta e siamo già pronte per l’edizione 2015!
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