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Bonetti trionfa alla North West 200

Il 42enne bergamasco è il primo italiano a vincere sul circuito nord irlandese e centra il successo tra le bicilindriche in sella alla Paton S1-R, la stessa moto con cui corre al TT. Bonny porta a casa una vittoria sudatissima, per solo mezzo secondo su Coward. Oggi si replica con la seconda gara.
Non poteva esserci modo migliore di entrare nella settimana di qualifiche del Tourist Trophy 2019, in programma sull'Isola di Man da lunedì: Stefano Bonetti infatti ha vinto ieri la prestigiosissima North West 200, una delle più importanti road race a livello mondiale, nell'edizione del novantesimo anno. Il successo è arrivato nella categoria bicilindrici 650cc, in sella alla Paton S1-R Lightweight: una moto che ormai da anni è anche la sua inseparabile compagna al TT. Il successo vale doppio considerando che dal 1929 nessun italiano era mai riuscito nell'impresa di vincere sul circuito dell'Irlanda del nord.
La Paton numero 16 del 42enne bergamasco ha completato i 4 giri di gara in 19 minuti e 37 secondi, alla media di 109.257 miglia orarie. Bonny è andato piuttosto vicino al record del tracciato per la categoria Supertwin, che appartiene a Martin Jessop con un tempo di soli 4 secondi più basso, siglato nel 2017 alla media di 109.683. Il Triangle Circuit misura ben 8.970 miglia, circa 14 chilometri e mezzo e il tempo di Bonetti è di tutto rispetto considerando che il pilota bergamasco ha dovuto gestire una gara complicata: passato in testa già al secondo giro dopo la caduta di Jeremy McWilliams, il pilota Paton ha avuto vita difficile, dovendo resistere alla rimonta di Jamie Coward. Il 29enne britannico nelle ultime due tornate ha spinto fortissimo, tanto da arrivare secondo per soli 579 millesimi sotto la bandiera a scacchi.
Bonetti dal canto suo è stato veloce e abilissimo nello sfruttare una serie di fattori favorevoli, come la mancata partenza di John McGuinness con la Norton ufficiale, il ritiro di Glenn Irwin per problemi tecnici, e la già citata caduta di  “Jezza”. L'ex nome noto del motomondiale è stato messo alle corde proprio dal nostro Bonetti, che lo aveva sorpassato obbligandolo così a mantenere un ritmo troppo sostenuto. Ha completato il podio la Kawasaki di Michael Rutter, mentre altre tre Paton si sono classificate al quarto, quinto e sesto posto con Chawke, Saiger e Curinga. Domani gara due della Supertwin, che partirà dopo Supersport e Superbike, con inizio programma alle 9.15 ora locale.

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